Verrebbe da proclamarlo in tutte le direzioni, ad oriente e ad occidente, dentro e fuori le nostre case, ai parenti, ai nostri amici più prossimi, ma anche a coloro che non conosceremo mai.
Sembrava dovesse essere l’anno della ripartenza, l’anno del buttiamoci le mascherine alle spalle, l’anno degli abbracci e delle strette di mano e invece siamo ancora alle prese con la triste contabilità dei “nuovi positivi” e dei ricoveri, delle zone rosse e bianche, dei tamponi e dei vaccini e dei green pass più o meno rafforzati.
Intanto l’Istat certifica ancora una volta il record negativo dei nuovi nati (-15.000) e, tra luci e ombre, parte l’assegno unico; per il vero più ombre che luci, come al solito per noi famiglie numerose. Ci siamo abituati.
Sono tante le persone e le cose che ci portiamo dentro di questo 2021, alla vigilia di un nuovo anno: le famiglie dei coordinatori che abbiamo incontrato a Boario Terme, i più di cento comuni amici della famiglia, i ragazzi dell’animazione che si sono ritrovati a Nocera Umbra, le famiglie che hanno partecipato alle nostre attività di formazione e ai corsi di consulenza familiare, le 600 famiglie nuove iscritte e quelle che nel tempo continuano a confermare la loro fedeltà, tutte le mamme e i papà che lavorano come volontari nelle varie unità organizzative.
Questo è l’anno in cui abbiamo visto evolvere l’App Anfn che ci permette di restare maggiormente connessi e informati.
Buon Natale alle nostre famiglie più sole, più in difficoltà e più fragili che accompagniamo e delle quali ci prendiamo cura. Sappiamo che attraverso “Aiutiamoci” possiamo contribuire alla loro rinascita e ripartenza.
Luci e ombre quindi. Come la luce di quella stella e l’ombra di quella povera capanna dove, per chi crede, duemilaventuno anni fa è nato un Bambino per dare anche a noi,
che di nascite ne abbiamo viste tante, una nuova gioia e una nuova speranza di riscatto.
BUON NATALE
Il Consiglio Nazionale
