Roma«Un incontro molto cordiale, un primo contatto importante». Mario Sberna, presidente assieme alla moglie Egle dell’Associazione famiglie numerose, è molto soddisfatto del mini-vertice avuto ieri a Palazzo Chigi con il premier Romano Prodi, la moglie Flavia e il ministro per la famiglia Rosy Bindi. «Più che un confronto “politico” si è trattato di una presa di contatto assai amichevole, abbiamo parlato dell’esperienza di vivere in una famiglia numerosa, visto che anche Prodi è l’ottavo di nove figli – spiega Sberna -. Non abbiamo parlato né di “tesoretto”, né di Dpef. Abbiamo però fatto presente la richiesta di agire sulle tariffe, per differenziarle in base al numero dei figli. Anche se il premier si è detto scettico sulla possibilità tecnica di mettere mano a questo problema, indicando come alternativa un maggiore trasferimento di risorse a favore delle famiglie numerose».
Prodi e la Bindi hanno invece accolto la proposta di patrocinare una festa europea delle famiglie numerose che l’associazione vorrebbe organizzare a Roma nel settembre 2008. Il ministro Bindi ha poi ribadito le linee dell’impegno del governo.
I presidenti dell’associazione hanno infine incontrato anche Elisabetta Gardini (FI) e Gian Luca Galletti (Udc)
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