Le associazioni di Laives che si occupano della famiglia si sono riunite in rete, nella FAMILY LAIVES.NET.
La rete è nata ufficialmente questa mattina, con la firma in municipio, davanti al vicesindaco Bruno Ceschini e all’assessore alla famiglia Dario Volani, dell’accordo costitutivo da parte dei responsabili delle sette associazioni promotrici. Si tratta di Centro Don Bosco – Pro Family, Associazione Nazionale Famiglie Numerose, Centro Genitori – Bimbi Elki, Consultorio P. Kolbe, Comunità Murialdo Il Melograno Alto Adige – Centro informazioni maternità e nascita, Crescere Insieme.
“È bello vedere questa collaborazione tra le associazioni che si occupano della famiglia”, ha sottolineato l’assessore Dario Volani. “Questo è sicuramente un bel segnale e il Comune di Laives vuole essere un partner che vive appieno la sussidiarietà e continuerà quindi a fare la sua parte per garantire il suo sostegno alle famiglie”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il vicesindaco Ceschini, per il quale “in futuro ci sarà sempre più bisogno di lavoro di rete. Non è più il tempo di pensare a coltivare il proprio orticello, ma l’intera campagna, perché è l’unione che fa la forza. Non è sempre scontato che sia qualcuno che mette a disposizione il proprio tempo : l’associazionismo questo è uno dei valori e delle risorse più grandi di Laives ed è importante trasmetterlo ai giovani”.
“L’accordo di rete firmato oggi è molto significativo”, ha detto Francesco Cocca dell’associazione Crescere insieme. “È la dimostrazione che la comunità è forte, coesa e con tanta voglia di dialogare con il territorio e le autorità locali, come il Comune o la scuola . Il nostro obiettivo è di sostenere la famiglia, di garantire i diritti e tutelare i nostri figli. Questa rete rappresenta quindi il fiore all’occhiello della comunità di Laives e vuole farsi portavoce delle esigenze sociali ed economiche di tutte le famiglie”.
Emanuela Spitaleri (Associazione Nazionale Famiglie Numerose) ha sottolineato che “la famiglia, come nucleo fondante della società, ha bisogno di sostegno. Mancando le risorse è fondamentale coordinare e ottimizzare ciò che è presente sul territorio, puntando sulla collaborazione tra le associazioni che si occupano della famiglia ed evitando così inutili doppioni”.
Franco Baldo (Centro don Bosco) ha ricordato che anni fa, quando la situazione economica era differente, era un proliferare di associazioni. “Adesso è importante unire le forze, anche quelle economiche, perché solamente insieme possiamo proporre iniziative di qualità e far sentire la voce delle famiglie”.
Attualmente la rete è composta come detto da sette associazioni fondatrici. “Abbiamo cercato di coinvolgere tutte le associazioni che operano nel settore della famiglia a Laives. Se altre associazioni vorranno unirsi a noi, la porta è aperta a tutti”.
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Laives Accordo di rete.pdf
Marco Cortese
