Il cielo velato di Molfetta ha accolto circa 250 partecipanti alla Festa regionale pugliese ANFN. Clima e compagnia ideale per trascorrere una giornata serena e spensierata con i figli. La carica dei passeggini è iniziata alle ore 10: dal Salento è giunto anche un pullman stracarico.
Genitori e figli, accolti dai coordinatori regionali Vincenzo e Laura Santandrea, si sono subito ambientati nel Parco di “Miragica”. Alle ore 12 Santa Messa con canti e sottofondo di giostre, ma le famiglie numerose non sono abituate al monotono silenzio.
Dopo il pasto libero, con sconto per famiglie extralarge, lasciati i ragazzi alle diverse attrazioni, gli adulti si sono ritrovati per un incontro/confronto regionale. Diversi i nuovi iscritti desiderosi di ricevere informazioni. Vincenzo Santandrea ha illustrato gli ultimi interventi regionali a favore dei nuclei numerosi chiedendo ai presenti di sollecitare i Comuni di appartenenza per fare applicare queste misure. Sono state illustrate le opportunità che offre ANFN, come le convenzioni (quella con il Parco di Miragica verrà riproposta), la possibilità di fare le vacanze a costi contenuti, percorsi di formazione per i figli che intendono impegnarsi nell’animazione. Bella la testimonianza di alcuni soci impegnati nei banchi alimentari, alla quale ha fatto eco la referente nazionale del progetto “Aiutiamoci” Rosaria Masia, che ha rilanciato l’invito a segnalare famiglie in difficoltà.
Alle cinquanta famiglie partecipanti è stato chiesto di fare rete e farsi sentire, anche perché la Puglia conta 527 soci ANFN (dalla rilevazione effettuata dai consiglieri nazionali Michele e Rita Resta, anche loro presenti alla festa), ma il potenziale di famiglie numerose è molto più elevato. Ben vengano, dunque, queste occasioni per godere di un sano momento di svago e rimotivare vecchi e nuovi soci ANFN!
Alla fine della giornata, i figli facevano il bilancio delle emozioni provate, ma si sono visti superare dalle mamme (in media più temerarie di tanti placidi papà…) che, addestrate dalla quotidiana gestione di una famiglia XXL, dopo le normali incombenze di “approvvigionamento idrico e cibario della prole”, hanno affrontato con il sorriso sulle labbra attrazioni davvero da brivido. Altre mamme meno previdenti, invece, hanno terminato la giornata con un carosello di pantaloncini e magliette sventolanti dall’utilitaria, nella speranza che gli ultimi raggi di sole asciugassero il risultato delle prodezze dei figli…
E quando finalmente anche l’ultimo figlio è andato a dormire, sono rimasti pochi secondi di lucidità per mandare un pensiero riconoscente a tutti coloro che hanno permesso questa bella giornata e l’hanno resa ancora più bella con la compagnia ed il sorriso!
