• it
Cardinale Bagnasco: “L´Italia incoraggia le famiglie a non fare figli”

Cardinale Bagnasco: “L´Italia incoraggia le famiglie a non fare figli”

28 views
Condividi

Riportiamo il preoccupato allarme del Cardinale Bagnasco sulla crescente povertà delle famiglie con più figli nel corso della sua prolusione al consiglio permanente della Conferenza Episcopale Italiana (Roma, 21-24 gennaio 2009)

dalla PROLUSIONE DEL CARDINALE PRESIDENTE CARDINALE BAGNASCO

“…

Sul fronte sociale, le testimonianze che direttamente raccogliamo nei nostri contatti con la gente ci avvertono che nell´anno appena trascorso si sono aggravate le condizioni economiche di molte famiglie. Avevamo già posto in evidenza – nella nostra assemblea del maggio scorso – il fenomeno dell´accresciuto ricorso ai centri di ascolto Caritas e all´aiuto dei “pacchi viveri” da parte di anziani soli e soprattutto di famiglie con figli. Le segnalazioni delle strutture sono proseguite e l´ultimo rapporto della Caritas italiana e della Fondazione Zancan sulla povertà e l´esclusione sociale in Italia ha fornito una fotografia assai precisa, e per molti versi preoccupante, dello stato di bisogno nel quale sono caduti molti nuclei familiari. “Avere tre figli da crescere comporta un rischio di povertà pari al 27,8%, valore che nel Sud sale al 42,7%”, si legge nel rapporto pubblicato nell´ottobre scorso. “E il passaggio da tre a quattro componenti, espone 4 famiglie su 10 alla possibilità di essere povere, mentre 5 o più componenti aumentano il rischio di povertà del 135%“. Insomma, ogni nuovo figlio, oltre che una speranza di vita, rappresenta purtroppo un rischio in più di impoverimento. “Di fatto – sottolineava in conclusione la stessa Caritas – l´Italia incoraggia le famiglie a non fare figli”.

Rispetto a questo contesto, l´azione di governo attraverso la legge finanziaria ha dato risposte assai parziali come il bonus – pure importante – per gli incapienti. A fronte di misure positive volte alla generalità dei contribuenti, quali gli sconti per i proprietari di abitazione e per gli affittuari a basso reddito, è urgente una strategia incisiva d´intervento strutturale volta al sostegno della famiglia nei suoi compiti di allevamento e cura dei figli. Solo all´ultimo è stata introdotta una detrazione aggiuntiva, rivolta esclusivamente ai nuclei con 4 o più figli a carico. Segnale di attenzione alle famiglie numerose che va colto, ma certo limitato quanto a consistenza e platea di beneficiari. Le cifre relative alla povertà sopra evidenziate, invece, segnalano come sia necessario porre mano con urgenza – anche in riferimento alla continua, allarmante crescita dei prezzi – a una politica di rinforzo degli stipendi più bassi e delle pensioni minime, e in questo contesto esprimere un sostegno alle famiglie non limitato ai soli redditi, ma mirata ai carichi familiari. …”

Il richiamo al mondo della politica é chiaro, comprovato e diretto: adesso vedremo cosa risponderanno i politici alla denuncia del Cardinale.
In allegato una rassegna stampa sulla notizia

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=323996
Bagnasco scende in campo «Bene social card e bonus Ora aiuti a chi ha più figli»


Cei, la social card non basta e lo Stato deve fare di piu’

ANSA – Roma,Italy
… come la social card o il bonus, appaiono di una “macchinosità eccessiva”, mentre le famiglie numerose sono “ancora una volta le più penalizzate”.


http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_874237356.html