• it
un figlio un voto, allargare la democrazia per assicurare il futuro

un figlio un voto, allargare la democrazia per assicurare il futuro

25 views
Condividi

La necessità di attribuire il diritto di voto ai figli dal momento della nascita (come ad oggi il codice fiscale) non è una proposta che sa di pesce d’aprile, ma la seria e motivata soluzione per garantire una vera democrazia, che includa anche quel 20% di popolazione fin qui esclusa dalla rappresentanza (i minori) e rimetta al centro della politica e quindi della costruzione del futuro la famiglia.
Alla vigilia delle elezioni politiche i partiti sembrano avere riscoperto la famiglia: ora l’Associazione Nazionale famiglie Numerose che ha organizzato a Roma il convegno “un figlio Un voto” con la collaborazione di Coldiretti, Moige, Movimento per l’infanzia e Acli chiede il coraggio di allargare anche ai minori il diritto di essere rappresentati. Solo attribuendo ai minori, già persone , soggetto di diritto, come insegnava il filosofo Rosmini 150 anni fa la possibilità di essere rappresentati si può sperare di dare alle famiglie e ai minori il ruolo, la coscienza di quanto rappresentano per la società. Una questione culturale che non deve rimanere un semplice dibattito tra studiosi ma un tema su cui aprire una sfida comunicativa grande come sottolineato da Mimmo delle Foglie, tra gli organizzatori del Family day.
Senza figli non c’è futuro, è il motto dell’ANFN, confermato dalla stagnazione anche economica descritta dall’economista Prof. Campiglio per cui il declino demografico mostra già oggi le ripercussioni distruttive sull’economia (basta pensare al sistema pensionistico, al debito pubblico, al calo di produttività) dell’azienda Italia.
Dare peso politico ai minori e alle famiglie diventa quindi il modo per obbligare la politica a rivedere le sue priorità, occuparsi di serie e strutturali iniziative incentrate sulla famiglia e sul futuro. Un tema italiano di cui si discute già in Europa.
Molti e serrati gli interventi , dall’Onorevole Volpini , all’On. Burani , on. Buttiglione e Angelilli e i rappresentanti del mondo associazionistico, uniti dalla volontà di concrete soluzioni per dare voce ai minori riconoscendone i diritti.
Nel corso della mattinata è stata presentata il documento che l’ambasciatore ANFN Cino Tortorella, in rappresentanza dei bambini porterà ai principali esponenti politici per richiedere un serio impegno nei loro confronti.