Milano, 13 ago. (Adnkronos Salute) – Chi cresce in una famiglia numerosa divorzia più difficilmente: fratelli e sorelle sembrano essere un’ottima ‘palestra’ per imparare a gestire e coltivare i rapporti sociali, scongiurando dolorose rotture con il partner in età adulta. E più si è in casa meglio è: la probabilità di divorziare infatti diminuisce del 2% ad ogni nuovo nato, almeno fino a 7 o 8 fratelli, poi la situazione si stabilizza.
Lo affermano scienziati americani in uno studio presentato a New York al 108esimo Meeting annuale dell’American Sociological Association.
Ciò che ha sorpreso i ricercatori è che la grossa differenza non è tanto tra il non avere fratelli e l’averne solo uno o due, ma tra l’averne tanti o pochi. Infatti la probabilità di divorziare diminuisce gradualmente, mano a mano che aumenta il numero dei membri della famiglia. “Abbiamo scoperto che ciò che fa la differenza è il modo in cui cambiano gradualmente le dinamiche familiari con l’aggiunta di ogni fratello – afferma la co-autrice dello studio Donna Bobbit-Zeher, della Ohio State University – Avere più fratelli significa avere più esperienza nel relazionarsi con gli altri, e sembra fornire un ulteriore aiuto nel gestire il rapporto matrimoniale in età adulta”.Per lo studio sono stati utilizzati i dati del General Social Survey, un sondaggio che ha coinvolto 57 mila statunitensi, in 28 momenti diversi dal 1972 al 2012.
“Crescendo in una famiglia con tanti fratelli, si sviluppano una serie di capacità di negoziazione si in situazioni interazioni negative che positive – sottolinea Doug Downey, uno degli autori della ricerca – E’ necessario considerare i punti di vista di altre persone e imparare come parlare per risolvere i problemi. Più fratelli si hanno, più sono le opportunità di mettere in pratica queste abilità”.
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