La IV Assemblea Nazionale dell’ANFN organizzata a Fiuggi in occasione del Family Festival, importante appuntamento per l’Associazione, ha avuto, tra i suoi punti di forza, il “lavoro” di più di 60 ragazzi che per due giorni, armati di buona volontà ma anche di tanta pazienza, si sono presi l’onere di accudire i quasi 800 figli presenti, da 0 a 16 anni.
Il gruppo di animazione, formato dai figli maggiori delle famiglie partecipanti all’incontro, ha avuto il compito di far divertire, con una serie di giochi, il folto numero di bambini, che per l’occasione erano riconoscibili dal colore delle magliette che indossavano a seconda della fascia d’età: gialle per la scuola materna, blu per le I e II elementari, verdi per le III, IV e V e bianche per le scuole medie.
Mentre i più piccoli occupavano le aree ombrose più vicine al PALATENDA, il restante gruppo è stato accompagnato all’interno del Parco delle Terme e lì, divisi in squadre, i ragazzini si sono cimentati nelle varie gare organizzate dallo staff degli animatori, portando un pizzico di allegria e gioventù nel parco frequentato maggiormente da anziani, divertiti dall’inconsueta presenza.
Ad accomunare i volontari non è stato solamente il rosso delle t-shirt o la statura, che li ha resi ben riconoscibili dal resto dei bambini, ma specialmente la medesima esperienza di vita di membri di famiglie numerose, caratterizzate da aiuto reciproco ma anche da sacrifici, con la soddisfazione, però, di vivere in luoghi dove la compagnia, l’accoglienza e la felicità non sono mai estranee.
Punto di riferimento dello STAFF animazione è stata Carla di Ravenna, “mamma numerosa” con 5 figli, l’unica madre ad “esser presente a tutti gli incontri della ANFN ma a non ascoltare neppure una parola di ciò di cui si parla”, dice sorridendo durante la presentazione del suo gruppo, essendo sempre impegnata ad organizzare l’animazione, ovunque ci si trovi: non manca, comunque, la ricompensa rappresentata dai sorrisi e dagli abbracci dei più piccoli al termine dei “lavori”, dimostrazione del fatto che tutto è andato meglio delle aspettative.
Il risultato ottenuto non è un punto di arrivo, ma una tappa di partenza per le prossime manifestazioni, con il desiderio di portare avanti le molte nuove amicizie sbocciate e di avere sempre più “figli” da sorvegliare, segno sia di un’ASSOCIAZIONE che diviene sempre più NUMEROSA, sia di un futuro pieno di speranza.
Michelangelo
