Una conferenza stampa ha festeggiato i 3 anni della family card del Comune di Bergamo, apripista delle family card italiane di cui ci chiedono informazioni anche dall’estero.
Con evidente soddisfazione la Vicesindaco Ebe Sorti Ravasio ha annunciato che l’iniziativa viene ripresa ed ampliata, riuscendo a coprire così tutti i settori merceologici, con alcune nuove entrate importanti, come I macellai, i farmacisti, gli studi dentistici e addirittura i giostrai, intenzionati così a dare un segnale di collegamento con il territorio che é una delle belleconseguenze della f.c..
I numeri della card danno ragione al clima di soddisfazione generale: avviato con 400 card(ai tempi in cui era destinata a famiglie con 4 o più figli), passata a 1200 nel 2007, oggi ne vengono distribuite 1700, segno, ci si augura, di un piccolo cambiamento demografico in atto nella nostra città minacciata dall’invecchiamento e dallo spopolamento. Ulteriore punto di forza della card é il fatto di non essere legata a nessun limite di reddito o tetto ISEE. “IL messaggio che vogliamo dare” afferma la signora Ravasio “E’ che le famiglie numerose sono una risporsa importante per la città e come tale vanno supportate dalla città. Non si tratta di fare politica assistenziale, che non spetta a noi ma ad altri assessorati, quanto di dare un segno positivo alla popolazione”.
Abramo
ANFN ADERISCE A
