Il giorno 10/12/09 una delegazione di ANFN composta da Alessandro
Soprana, Alfredo Caltabiano e Carlo Dionedi ha incontrato il dr. lorenzo
Malagola della Segreteria Tecnica del ministro del Welfare Maurizio Sacconi.
L’incontro verteva sul progetto di legge che l’ufficio legale della
Associazione Nazionale Famiglie Numerose ha preparato per la riforma
dell’Irpef.
La delegazione di ANFN ha denunciato la grave situazione in cui si
trovano le famiglie numerose vessate dal sistema fiscale in essere, che
non riconosce adeguatamente il peso dei carichi famigliari.
In particolare è stato evidenziato come più il nucleo è numeroso, più
aumenta la probabilità/certezza di entrare in povertà relativa.
Il dr. Malagola ha evidenziato come sia necessaria una opera di
sensibilizzazione reale dei politici sul tema della famiglia, e ha
sottolineato le difficoltà che sono emerse nella realizzazione del libro
bianco del Welfare, che rappresenta comunque un punto fermo per le
future politiche a favore della famiglia.
Da parte di Alessandro Soprana è stato affermato che il Libro bianco
rappresenta una serie di buoni propositi che tuttavia non si sono ancora
minimamente concretizzati, e che questo governo si è speso in un fiume
di promesse per la famiglia di cui non abbiamo avuto alcun riscontro. A
tale proposito sono stati ricordati tutti gli interventi pro-famiglia
del governo Prodi, che hanno consentito un temporaneo miglioramento
dello stato di povertà delle famiglie numerose.
E’ stata successivamente presentata la proposta di interventi a livello
pensionistico attraverso il riconoscimento di contributi figurativi a
favore delle madri lavoratrici, con costo zero per lo Stato se
accompagnato dal contestuale aumento dell’età pensionabile per le altre
donne lavoratrici. Su questa proposta, che verrà presentata al ministro
Sacconi, è stata comunque manifestata dal dr. Malagola qualche
perplessità sulla possibilità politica che venga recepita.
Sulle iniquità delle tariffe energetiche (acqua, luce e gas), ci è stato
suggerito di rivolgerci al ministro Scajola.
Vedendo la difficoltà nella realizzazione di interventi anche minimi, il
dr. Malagola ha suggerito di rivolgerci all’Intergruppo per la
Sussidiarietà, che è un gruppo bicamerale di tutti i gruppi parlamentari
che in passato ha realizzato interventi legislativi di carattere sociale
come il 5 per mille.
Si è quindi affrontato l’argomento dell’Isee e della urgenza di una sua
riforma, sull’esempio del Quoziente Parma, al fine di renderlo
modulabile a seconda degli interventi. Anfn ha proposto l’adozione di
una scala di equivalenza che dia un valore dei figli pari a quello
riconosciuto in Francia dal Quoziente Famigliare. Su questo e altri
argomenti è stata data la disponibilità della Associazione a partecipare
alla stesura dei possibili provvedimenti.
L’incontro si è concluso con l’impegno di un nuovo incontro ad inizio
dell’anno prossimo.
Alfredo Caltabiano
