Sono poco più di 50 le realtà che aderiscono al Forum nazionale delle associazioni familiari: «associazioni generaliste, come la nostra, che guardano cioè un po’ a tutti gli aspetti della famiglia. O associazioni che hanno il proprio focus su una peculiarità: la scuola, la disabilità, l’essere genitori, la promozione della vita». Più di 500, invece, le associazioni che aderiscono a forum locali, provinciali o regionali. «Tutte sono accomunate dal riconoscersi nella Dottrina sociale della Chiesa». A fare un quadro della realtà del Forum delle famiglie è stato Eugenio Lao, vicepresidente nazionale di Anfn (e delegato a seguire i rapporti tra Anfn e il Forum). «Facciamo spesso appello ai nostri coordinatori perché partecipino attivamente ai forum locali. E lo facciano anche nei ruoli direttivi. Abbiamo avuto diversi presidenti di forum regionali (in questo momento meno) e siamo sempre nel direttivo del forum nazionale. Il nostro contributo? In primo luogo cercare di far capire che la famiglia numerosa ha competenze su tutti i temi cari al forum. Competenze che vogliamo mettere al servizio del bene comune. È pur vero che la famiglia numerosa ha peculiarità tutte sue, come è ovvio: quindi è importante sedersi al tavolo del Forum per portare avanti questi nostri temi specifici. Come si è visto per esempio nella partita sull’assegno unico, quando siamo stati noi, grazie all’incredibile lavoro della nostra unità politica – e di Paolo Moroni in particolare – a portare a casa quegli importanti correttivi rispetto ad una misura apprezzabile nei principi, ma che proprio non funzionava».
