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IL FORUM: PERCHE’ IL GOVERNO NON INTERPELLA LE FAMIGLIE?

IL FORUM: PERCHE’ IL GOVERNO NON INTERPELLA LE FAMIGLIE?

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MISURE PER LE FAMIGLIE. IL FORUM E’ PRONTO
AD UN CONFRONTO SERENO E COSTRUTTIVO COL GOVERNO

«Si parla di interventi per le famiglie» afferma Giovanni Giacobbe, presidente del Forum «ma a nessuno è venuto in mente di concordare questi interventi con le famiglie. Tant’è vero che ieri, all’incontro col governo, le famiglie e il Forum che le rappresenta non c’erano. E questo è un fatto grave».
«Nel merito delle misure – o almeno di quello che è dato capire da una manovra annunciata ma non ancora definita nei particolari – non possiamo non notare che si tratta di interventi destinati a tamponare un’emergenza. Interventi senz’altro necessari per rispondere ad un’emergenza che si fa più grave al crescere del numero dei figli a carico, ma di certo non strutturali o risolutivi.
«Interventi, per altro, modestissimi nell’entità e rivolti ad un target limitato se è vero, ad esempio, che la Social card si rivolge a famiglie sotto i 6mila euro di reddito e che anche il bonus è riservato solo a famiglie dai redditi estremamente bassi.
«Elemento di interesse è che il tetto di reddito viene anche se timidamente parametrato al numero dei familiari a carico, introducendo così un criterio fondamentale per le politiche familiari. Perché non fare un ulteriore passo in avanti utilizzando per fissare quei tetti di reddito non criteri fantasiosi ed indefiniti ma il quoziente familiare, spesso invocato da più parti?
«Su questo ed altro le associazioni familiari sono pronte a confrontarsi costruttivamente con il governo che si dichiara pronto a raccogliere i “consigli di tutti”. Crediamo» conclude Giacobbe «che trattandosi di sostegni alle famiglie il contributo del Forum, che di famiglie ne rappresenta quasi quattro milioni, debba essere considerato indispensabile. In questo senso chiediamo formalmente al presidente Berlusconi, al sottosegretario Letta ed al ministro Tremonti di essere ricevuti, insieme alle altre parti sociali, prima del prossimo Consiglio dei ministri che dovrà definire ed approvare queste misure».
Comunicato stampa Forum Assciazioni familiari