Altro commento alla lettera di Beppe e Antonella di Savona ( http://www.famiglienumerose.org/news.php?idnews=5386), che esprime con veemenza tutta l’indignazione e la frustrazione di molte famiglie numerose, che si trovano a combattere non solo con il carovita, la fatica, le preoccupazioni, ma anche con i commenti dei “benpensanti” del Ventunesimo Secolo…
Scusatemi la durezza della mia risposta, ma sono un po’ (tanto!) stanca anch’io dei luoghi comuni di questo genere!
Davvero i figli crescono sotto i cavoli e gravidanze ed allattamenti, oltre a 20 anni (minimo!) di tribolazioni sono una passeggiata rispetto a quello che devono subire le povere donne che lavorano tutto il giorno in ufficio – per il bene della società, s’intende, e per donare il proprio contributo insostituibile all’umanità, donne che perciò hanno rinunciato ai figli così altruisticamente mentre le mamme delle famiglie numerose sfornano bambini per il loro godimento e si permettono di starsene a casa senza orari di lavoro – sicuramente passano il proprio tempo nei caffè mentre i pargoli sono a scuola! – e… se la spassano!
E le mamme delle famiglie numerose vorrebbero, magari, anche la pensione?! Loro che non hanno fatto fatica!
Sicuramente poi, se hanno “fatto” così tanti figli è perchè le loro gravidanze non sono state faticose, i loro parti sono stati indolori (oh! Io invece col mio cesareo.. che sofferenza!!!), i loro bambini non si ammalano mai oltre ad essere così buoni e docili (è risaputo che la bontà dei bambini è qualcosa che si trasmette nei geni come il colore degli occhi!). Ma cosa vogliono?!
Io dico solo una cosa: a chi preferisce avere i cani piuttosto dei figli:
“Quando sarete vecchi fatevi curare dai cani e non stupitevi se tanti giovani, prodotti delle famiglie numerose, emigreranno in altri paesi per non dover stare a pagare la pensione di vecchi altruisti come voi!!!”
Se invece appartenete a quel genere di anime pie (di cui abbiamo molti esemplari nelle nostre parrocchie!) che non hanno avuto figli o sono andate in pensione dopo 15 o 20 anni di lavoro per dedicarsi al volontariato…sappiate che ci sarebbe meno bisogno di volontariato se la gente avesse più figli e se tutta la somma che è stata spesa dal nostro Stato italiano per le pensioni così anticipate in anni e anni fosse stata dedicata agli assegni familiari ed al sostegno della famiglia e delle famiglie, forse in particolare alle famiglie con tanti figli!
P.s.: Oggi giorno “TANTI FIGLI” in Italia sono ormai 3 (neanche 4!) figli!
Esther
