Riceviamo segnalazione e pubblichiamo.
Gentilissimi, sono una mamma di 5 figli, orgogliosa di far parte delle
famiglie numerose e sinceramente grata per tutto il lavoro che svolgete
per tutti. purtroppo per il tempo, il lavoro e quant’altro; non possiamo
essere presenti sempre e aiutare come si deve, ma col cuore ci siamo e per
dimostrarvi la nostra gratitudine un piccolo gesto si può fare.
Io sono
una presepista autodidatta, e quando posso nei ritagli di tempo, anche di
notte mi rinchiudo nel mio mondo e creo presepi ed opere; cerco, frugo
dappertutto, nelle cantine, soffitte, compro qualche pezzo d’occasione,
cerco anche in beneficienza dei pezzi, degli oggetti, qualsiasi cosa
m’ispiri e incomincio un viaggio d’atri tempi senza fermarmi più, credo
nei valori di una volta, nella famiglia, in quei luoghi magici dove da
bambini sognavamo di andare, un tuffo tra fantasia e realta’, un tuffo nei
piccoli gesti quotidiani perdendoci nel sorriso di un bimbo o delle favole
dei nonni tra leggende e verità.
Ho ereditato la passione da mio nonno e
negli anni crescendo ho realizzato operette per la famiglia, e adesso che
i figli sono più grandicelli ho cercato di trasmettere il tutto anche a
chi ne ha bisogno donandogli pace e serenità. ho costruito dal nulla
riciclando e reinventando un grande presepe esposto nelle chiese per la
ricerca contro il cancro donandolo poi al mio paese in onore dei miei
nonni e uno per l’oratorio; due realizzati per le pediatrie di Chivasso e
Ciriè, uno per l’ospedale più grande che c’è a Torino per i bimbi
malati di cancro cercando di strappargli un sorriso, un altro donato a una
ragazza di nome Greta che ora non c’è più, dopo un brutto incidente
sotto casa era rimasta un vegetale che parlava solo con gli occhi, occhi
che esprimevano la sua forza e voglia di vivere…
Adesso ho realizzato
un’ opera che rappresenta la famiglia per papa Francesco, e ne farò
un’altra per le famiglie numerose, rispecchiando l’unione, la forza, la
voglia di combattere la vita di tutti i giorni per il futuro dei nostri
figli, un simbolo per le famiglie numerose, un esempio di come un piccolo
gesto quotidiano rinforzi quei valori e quelle radici profonde che portano
alla gioia e alla serenità, uno sguardo al passato per ricordarci un
presente difficile, una cicatrice di continua bontà da portare nel
cuore.vi allego qualche opera in visione e al più presto vi porterò il
mio dono.
Tumelero
Deborah
