“Famiglia numerosa, culla della sostenibilità”. Con queste parole, Regina Maroncelli – presidente della Confederazione europea delle famiglie numerose – ha concluso oggi sabato 10 luglio il X Congresso internazionale Elfac di Keszthely, sul lago Balaton, in Ungheria.
Oltre settecento persone hanno partecipato alla manifestazione, al congresso e gli eventi collaterali organizzati dalla Noe, l’associazione ungherese delle famiglie numerose, con un grande dispiegamento di volontari di tutte le età.
Nella seconda giornata di lavori gli oratori hanno portato chiare evidenze di come lo stigma sociale che pesa su chi decide di avere figli – considerati da alcuni l’elemento con il più pesante impronta di carbonio e quindi grande responsabile del riscaldamento climatico – sia infondato anche dal punto di vista scientifico, oltre che etico.
I dati vengono confermati anche dai risultati dell’inchiesta condotta in 11 paesi europei (tra cui l’Italia) tra l’aprile e il maggio di quest’anno, quando alle famiglie numerose venivano posti una serie di quesiti sulla sostenibilità, l’ambiente e lo stile di vita. L’inchiesta ha confermato la sensazione diffusa tra le famiglie numerose, quella di avere particolarmente a cuore il tema ambientale, che diventa modo di vivere e di educare.
I risultati dell’inchiesta saranno pubblicati a breve, insieme agi interventi e le relazioni del congresso sul sito www.elfac.org.
L’appuntamento ora è all’XI Congresso internazionale.
di Alfio Spitaleri
