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Comunicato stampa: ANFN chiede alla Regione Lombardia i vaccini antimeningite

Comunicato stampa: ANFN chiede alla Regione Lombardia i vaccini antimeningite

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Comunicato stampa del 25.01.07

La prevenzione della meningite era il primo dei punti che l’Associazione Nazionale Famiglie Numerose aveva nella propria agenda per l’incontro fissato da tempo in Regione presso l’Assessorato alla Famiglia il 23 gennaio scorso.
Il caso ha voluto che proprio in quel giorno i giornali dessero notizia della morte di Simona B. – per l’appunto secondogenita di una famiglia numerosa con otto figli – a San Donato Milanese.
L’incontro in assessorato tra il portavoce dell’ANFN – Vittorio Lodolo D’Oria – e il dr. Tambini della Famiglia era stato preceduto da colloqui conoscitivi sulla questione tra l’associazione e la referente regionale della rete vaccini Federazione Italiana Medici Pediatri della Lombardia (FIMP) – dr.ssa Nino – che, peraltro, aveva già dato indicazioni precise in merito al Servizio di Prevenzione dell’assessorato sanità nel marzo e novembre 2006.
Le indicazioni riguardavano la necessità di proporre le vaccinazioni anti-meningite attivamente e gratuitamente secondo le indicazioni del Piano Nazionale Vaccini.
I suddetti documenti tecnici pur contenendo proposte pratiche del tutto percorribili – a detta della dr.ssa Nino – non hanno mai ottenuto una risposta dagli uffici competenti.
Copia della suddetta documentazione è stata consegnata dal dr. Lodolo D’Oria al dr. Tambini – in occasione dell’incontro di martedì – perché, di concerto con la sanità l’assessorato alla Famiglia, possa intraprendere le scelte più idonee per la tutela della salute dei cittadini lombardi e le loro famiglie, accogliendo le proposte della FIMP regionale.
Nel nostro Paese il Piano Nazionale Vaccini 2005-2007 approvato con DPR marzo 2005 ha incluso nel calendario, come vaccinazioni raccomandate, anche le vaccinazioni per la prevenzione delle meningiti (pneumococco e meningococco C), valutando come “strategia più razionale quella che contempla l’immunizzazione di tutti i nuovi nati nel corso del I° anno di vita”.
Dal 2001 ad oggi quasi tutte le regioni (escluso Lombardia, Piemonte e Sardegna) hanno inserito in calendario le vaccinazioni contro la meningite, mentre 10 regioni (Veneto, Liguria, Val D’Aosta, Basilicata, Emilia Romagna, Molise, Calabria, Sicilia e Marche) hanno implementato queste vaccinazioni offrendola gratuitamente ed attivamente a tutti i nuovi nati.
Anche paesi Europei vicini come Svizzera, Francia ed Germania oltre a Inghilterra, Grecia, Belgio, Olanda Norvegia hanno raccomandato l’universalità della vaccinazione pneumococcica.
Neppure i 96 casi di meningite (gennaio-luglio 2006) – di cui il 42% da pneumococco (fonte SIMI – ISS) – hanno indotto la Regione Lombardia a rivisitare la politica di prevenzione. Di fronte a quest’ulteriore disgrazia è compito precipuo delle famiglie, supportate dalle indicazioni dei pediatri di famiglia della FIMP, quello di richiamare le istituzioni preposte –assessorati sanità e famiglia – ad una particolare sensibilità ed una maggiore attenzione nel confrontare il proprio operato con le regioni limitrofe ed i paesi europei più avanzati.
L’acquisto del vaccino da parte dei cittadini sarebbe economicamente insostenibile per ampi strati della popolazione – ed in particolare per le famiglie numerose – mentre la Lombardia dispone delle risorse economiche per sostenerla come altre regioni italiane.

Vittorio Lodolo D’Oria
Portavoce dell’Associazione Nazionale Famiglie Numerose
335-7749493

Vittorio Lodolo

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