L’Associazione Nazionale Famiglie Numerose accoglie con soddisfazione l’iniziativa dell’Assessore al Bilancio del Comune di Parma, Marco Ferretti, che introduce ai fini della Tasi uno sgravio di 25 euro per figlio per le famiglie con 3 e più figli e ISEE inferiore ai 40mila euro.
(Per ulteriori approfondimenti vai al link del Comune di Parma).
Tale facilitazione, resa possibile dalla legge nazionale in sostituzione dei 50 euro di detrazione per figlio previsti a suo tempo per l’IMU, in realtà è stata utilizzata solo da una parte limitata dei comuni italiani, disattendendo quindi lo spirito della legge stessa. Oggi finalmente possiamo annoverare anche Parma tra i comuni che hanno applicato correttamente la detrazione.
Auspichiamo che l’intervento rappresenti un cambio di tendenza dell’Amministrazione di Parma rispetto alle precedenti revoche di meccanismi di equità orizzontale a tutela delle famiglie con figli (a cominciare dal Quoziente Parma).
A tale proposito sollecitiamo ulteriori interventi, quali, ad esempio, l’introduzione di sconti sui trasporti pubblici che consideri il numero dei figli (oggi chi ha più figli ha meno interesse a sottoscrivere più abbonamenti agli autobus, in quanto è più economico accompagnarli in auto), oppure il sostegno sulle bollette per le famiglie numerose più disagiate, come recentemente introdotto dal Comune di Piacenza.
Sarebbe inoltre importante che, per i prossimi anni, la detrazione ai fini della Tasi venga gradualmente estesa anche alle altre famiglie con figli.
Questo per ricordare che i figli rappresentano il futuro della nostra Società, ed è da loro che dobbiamo ripartire, anche per migliorare la nostra Città.
Alfredo Caltabiano
