Letterina di Natale – Caro Bambino Gesù …
Natale povero, Natale semplice.
Lontano dagli sfavillii dei negozi e dei supermercati. Per ovvi motivi…
Natale strano. Negli ultimi anni mi ha sempre provocato riflessioni per fare un bilancio.
Quest’anno in particolare sto riflettendo sul “tempo”.
Un bene alquanto strano. Se viene misurato con un prezzo, diventa estremamente costoso: “il tempo è prezioso”! Tanto prezioso che, molto spesso, chi può cerca di utilizzarlo solo per sè, e se proprio lo deve dare ad altri se lo fa remunerare il più possibile, secondo le regole della domanda e dell’offerta. Una moneta strana, “fredda”.
Credo invece che il tempo sia un tipo di “moneta calda” molto diversa da quella “fredda” che noi tutti utilizziamo e da cui dipendiamo. Una moneta molto particolare in un “libero” mercato particolare.
Mi spiego …
Se abbiamo usato il tempo in modo inusuale, diverso da quello che questa nostra società ci chiede, … maggiore impegno, maggiore produttività, velocità, competizione, furbizia, …
ci ritroviamo ad essere considerati in ritardo, “fuori dal mercato”, “non competitivi”, “non benestanti”, “bisognosi”.
Abbiamo cioè utilizzato quella particolare “moneta” in transazioni che non ci hanno dato reddito, né gratificazione economica.
Ma dove, benedetto Paolo, hai “perso” questo tempo? E queste monete? Come hai potuto ridurti in queste condizioni?
Beh ricordo di aver fatto alcune scelte negli ultimi anni proprio in relazione all’uso del tempo.
Un tempo non remunerato secondo i parametri economici della moneta “fredda”.
Ho dedicato tempo a far nascere i miei numerosi figli, ad accompagnarli nella loro crescita, nei loro desideri, nei loro compiti, nel loro ardore di sentirsi dentro una famiglia, oltre ogni loro evidente consapevolezza.
Ho dedicato tempo a dialogare da genitore con il mondo della scuola quando altri non lo facevano perché ritenuto inutile.
Ho dedicato tempo a mia moglie aiutandola in tutte le attività domestiche perché così era scritto nel mio cuore e non in qualche contratto.
Ho dedicato tempo per aiutare molti amici o anche solo conoscenti nelle loro piccole o grandi difficoltà sempre mettendo in secondo piano l’altro tempo quello della produttività.
Ho la sensazione di aver speso molto del mio tempo in attività che hanno un valore enorme come molti illuminati (purtroppo spesso solo “sotto una lampada”) a parole ci ricordano: il valore della paternità, il valore del matrimonio, il valore della gratuità, il valore della solidarietà, il valore della fraternità, il valore della comprensione, il valore della testimonianza, il valore dell’amicizia, il valore della cittadinanza. E per fortuna non sono né un santo né un martire. Oggi ce ne sono anche troppi.
Mi sento un uomo del tutto normale, almeno nella concezione che mi ero fatto crescendo e riflettendo sul significato della vita. E poi i molti sapienti che abbiamo (con le tasche piene di monete “fredde”) dovranno pur avere un qualche Paolo normale che li ascolti!
Se penso in termini di “moneta calda” sono stato anche un grande imprenditore. Sì, ho fatto una enormità di investimenti di monete “calde”.
Tuttavia, ora, vedo che la quasi totalità di chi mi circonda ragiona purtroppo sempre con lo stesso parametro della moneta “fredda”, per cui “non c’è tempo” per quella cosa da cui non riceverà alcun vantaggio economico. In fondo la moneta “fredda” è quasi sempre per se stessi.
Paolo, convinciti, quello che hai fatto nella tua vita è tutto sbagliato infatti la società te lo fa capire. Non corrispondi ai parametri della moneta “fredda”, non hai avuto premi per le tue scelte, anzi oggi soccombi per averle fatte. Che razza di imprenditore sei? Ma guardati. Cerca di fare il serio e lascia perdere tutti questi discorsi sulla moneta calda e la moneta fredda. … Il federalismo. Quello si che ragiona in termini reali. Tanto ho dato, tanto devo avere e senza discussioni. Non stiamo mica qui a “pettinar le bambole” (sic).
Che dire… Buon Natale …
A tutte quelle persone che incontro e che hanno ancora il senso del tempo come moneta “calda”. Persone di cui non farò il nome per questioni di riservatezza, ma che ringrazio con tutto il cuore.
Grazie, Giancarlo, Paolo, Claudio, Marina, Paolo, Agostino, Maria, Alessandro, Giorgio, Vito, Luca, Rolando, Mario, ecc.ecc.
… auguri caldi di Buon Natale a tutti.
Santo Natale. Giorno in cui Qualcuno dedicò parte del “suo tempo” a nascere sulla terra non essendone assolutamente obbligato e … ad aspettare anni, prima di essere “produttivo”.
Passatemi questa semplificazione e se volete sorrideteci sopra.
Paolo P.
Natale 2011
NELLA FOTO IL DISEGNO DI SOFIA PATERNOSTER, 3 ANNI: GRAZIE SOFIA!!!
