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ANFN, PORTE APERTE ANCHE A CHI HA “SOLO” TRE FIGLI (e anche...

ANFN, PORTE APERTE ANCHE A CHI HA “SOLO” TRE FIGLI (e anche agli altri!)

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Riceviamo spesso in redazione lettere da parte di famiglie con tre figli che si rammaricano di non potersi iscrivere alla nostra Associazione perché “troppo pochi”… In realtà, come spieghiamo a Giovanna, di cui riportiamo la mail, ANFN é associazione di promozione sociale, quindi aperta a tutti coloro che ne condividono la carta valori, indipendentemente dal numero dei figli. Non é certo lo stato di famiglia che ci unisce, ma una serie di esperienze e di valori che siamo ben felici di condividere.

Io e mio marito siamo genitori di tre bellissimi bambini una di tredici anni, uno di otto e una di sei anni. rimaniamo attoniti quando ci vediamo preclusi della possibilità di partecipare alle attività dell’associazione perchè abbiamo solo tre figli. in merito mi preme dire che in una società in cui non si fanno più figli e che ogni famiglia ha al massimo un figlio, non credete che tre siano sufficienti per essere famiglia numerosa?Inoltre noi viviamo come “famiglia numerosa”: infatti da qualsiasi parte andiamo ci considerano “troppo numerosi” e poi… e poi… tante sono le motivazioni che mi portano a fare questa proposta che credo non sia l”unica, perchè non abbracciare nell’associazione anche le famiglie con un nucleo di cinque persone?

Carissima Giovanna, non dispiacerti: in effetti voi potete fare parte dell’associazione anche oggi: da quando siamo diventati APS (Associazione di Promozione Sociale) l’associazione é libera a tutti, anche ai single. Si é associata anche mia suocera, vedova e con due figli grandi!
In mancanza di un riferimento legislativo ( non c’é, a livello nazionale, una legge che descriva se la famiglia numerosa debba essere di cinque o sei o più componenti), quando siamo nati abbiamo scelto di definire “numerosa” la famiglia con 4 figli in base a una semplicissima discriminantenon : la macchina. Fino a 5 si sta un po’ dappertutto, anche se scomodi, da 6 in più é d’obbligo cambiare l’auto!
Ma questa é stata una scelta della nostra associazione: presso altre associazioni europee, 5 é il numero per definire numeroso il nucleo, in Spagna il governo ha deciso che numerosa é anche la famiglia monogenitoriale con due figli…, a Bergamo il consiglio comunale ha deciso che per numerosa si intende la famiglia con 5 componenti.
Tu dirai… é lo stesso… ma in effetti i numeri e la statistica ti dicono che se avere tre figli é una rarità, averne dai 4 in su é decisamente l’eccezione. Pensa che, sempre a Bergamo (il mio comune, quello di cui conosco meglio i dati) le famiglie con 6 e più componenti sono 268, quelle con 5 oltre 1500.
Questo piccolissimo numero fa si che noi nuclei numerosi (con 4 o più figli) possiamo chiedere (ma non ottenere, purtroppo) facilitazioni che , oltre ad essere garantite dalla Costituzione, costerebbero veramente poco ai comuni che le elargiscono: figurati che a Milano i nuclei con 6 e più componenti rappresentano solo lo 0,025% delle famiglie…
Gli amministratori non possono nascondersi dietro la mancanza di fondi: siamo così pochi che davvero aiutare noi non incide affatto sul totale. Ma aiutare noi non significa accontentare una lobby, significa iniziare ad aiutare la famiglia, tutta, anche quella di un figlio (non é una guerra tra “noi” e “loro”) che potrebbe essere anche aiutata a diventare più numerosa secondo i suoi desideri…
Iniziando dal poco almeno si inizia: quando poi ti dicono eh sì, ma ci sono anche le famiglie monoparentale, e quelle con due, sai già che non faranno proprio nulla, per nessuno…
Spero di non averti annoiata, troverai sul sito questo nostro scambio, perché la tua obiezione ci é stata fatta già diverse volte. Ma noi, ti ripeto non siamo una lobby, siamo quelli che nella Cinquecento non riescono ad entrarci, ma siamo per la famiglia, grande e piccola… e siamo pronti ad abbracciare ogni famiglia voglia diventare parte della nostra famigliona…