l’incontro con il funzionario (Vice Capo di Gabinetto) della Prefettura di L’Aquila ha avuto luogo ieri pomeriggio alle ore 16.00.
Io e Rita siamo stati accolti molto bene dal predetto funzionario che si è mostrato molto disponibile al confronto ed al dialogo (l’incontro è durato più di mezz’ora). Innanzitutto ci ha portato i saluti del Prefetto che, purtroppo, in questo periodo è super impegnato e non ha potuto accoglierci personalmente. Poi ci ha chiesto notizie sulla ns Associazione, sia a livello nazionale sia a livello locale e, successivamente, abbiamo dato la ns esperienza di “…famiglia numerosa” indicando le principali difficoltà (nostre e delle altre famiglie numerose) a cui quotidianamente facciamo fronte, evidenziando anche alcuni problemi specifici.
Oltre che sui punti esposti nella lettera spedita al Prefetto (sui quali peraltro il fuzionario si è mostrato d’accordo), l’accento è stato posto sulla scarsissima attenzione che le varie istituzioni – sia a livello nazionale, sia a livello locale – mostrano nei confronti delle serie problematiche della famiglia; di contro abbiamo evidenziato come spesso sono i “privati” a mostrarsi più attenti alle ns problematiche (attraverso le varie convenzioni stipulate con la ns Associazione).
Il funzionario ci ha fatto rilevare che le questioni poste in essere nella lettera, esulano dalle competenze specifiche del Prefetto, ma ci ha assicurato:
1) che provvederà a far proprie le ns istanze contenute nella lettera ed ad inviarle con una propria nota al Ministro competente;
2) che per eventuali istanze specifiche, che riguardino l’ambito locale, sono pronti a darci una mano per quanto loro possibile.
Ho chiesto ed ottenuto che copia della nota che invieranno al Ministro (ovvero, quanto meno, una segnalazione di avvenuta spedizione della stessa), venga inviata per conoscenza anche a noi (a me, oppure direttamente alla sede nazionale della Associazione, a Brescia).
Un caro saluto.
Maurizio Grimaldi
