In un Paese in cui le coppie han paura a mettere al mondo un figlio (e quando lo fanno per la prima volta spesso le donne sono già al limite della vita riproduttiva), a Nocera Umbra – dove è in corso l’incontro nazionale dei coordinatori di Anfn, l’associazione che raduna e dà voce alle famiglie numerose italiane – approderà, domani mattina, una storia… controcorrente, raccontata da Emanuela Garavelli.
Quella di Gianluca Rossetti, 30 anni e Rosanna Russo 29. Una coppia originaria di Foggia e che, ancora molto giovane, ha deciso di metter su famiglia. Unendosi in matrimonio per una prima volta il 26 gennaio del 2012 in comune, con il rito civile.
E due anni dopo, il 15 ottobre del 2014, anche in chiesa.
La vita matrimoniale di Gianluca e Rosanna si è da subito arricchita di figli: 11 anni fa nacque Gabryel Nathal, che adesso frequenta la seconda media. Tre anni dopo è stata la volta di Beatrice Isabella, che oggi ha otto anni. Poi Mira Sophia, nata sei anni fa. E poi ancora Oreste Diego, 4 anni e Nives Elsa, arrivata 19 mesi fa.
Cinque figli a meno di trent’anni. Due carrozzine e tre pargoli che le scortano… una famiglia, che, certo, non passa inosservata. Rosanna lavora come cuoca, Gianluca, è venditore in un supermarket. A Gianluca ed Emanuela, che rappresentano la famiglia numerosa più giovane associata ad Anfn, va l’edizione 2023 del premio «Due Cuori e una tribù». Un ovale realizzato dallo scultore Andrea D’Aurizio e una pergamena realizzata da Tartirta, alias Rachele Bernardini. Gliela consegneranno Clelia e Alfredo Del Vecchio, foggiani, al loro ritorno in terra pugliese.
E una pergamena, con menzione speciale, va anche alla famiglia Sebastiani. Una coppia giovane: lui, Massimo, ha 38 anni ed è ingegnere. Lei Federica Betta, ne ha 34, è infermiera (in attesa di chiamata). Insieme sono genitori di cinque figli: Caterina, 13 anni, che frequenta la terza media, Beatrice (10, quinta elementare), Vittoria, 7 anni (che frequenta la seconda elementare), Francesco, sei anni (iscritto alla prima elementare). E Margherita, 3 anni, al primo anno della scuola dell’infanzia. I Sebastiani sono originari di Trento. E sono i coordinatori delle famiglie numerose della provincia di Trento.
La famiglia Rossetti nella foto principale e la famiglia Sbastiani nella foto qui sotto.