A volte trovi il tempo per fermarti, per pensarti, per concederti una pausa nel continuo fluire quotidiano e ti accorgi della meraviglia che ti circonda, dei prodigi magnifici che abitano dentro e fuori di te, e comprendi che tutta la vita, che tutte le esistenze e le cose, che persino questa foglia su questo ramo che tra poco diverrà marrone e seccherà, hanno un senso….
Queste riflessioni facevo a Nocera Umbra, in occasione dell’incontro dei coordinatori che l’Anfn ha organizzato a settembre di quest’anno, mentre guardavo volti e situazioni, oppure quando partecipavo ai vari momenti programmati, che gli organizzatori hanno preparato con tanto zelo e bravura. Alcuni volti li conoscevo da un po’, ma la maggioranza erano nuovi, eppure mi sembravano già fratelli, perché accomunati dal bisogno di riconoscimento e dalle stesse necessità familiari e sociali. Come è bello quando in questo mondo frenetico e attento solo all’avere, puoi sentire che intorno a te ci sono tanti persone disposte a donarsi gratuitamente ogni giorno perché credono nella vita, nell’amore sincero tra coniugi e figli, nella cura vicendevole, perché sanno che la famiglia è il bene più prezioso che posseggono, e va custodita, protetta, aiutata a dare il meglio di sé.
Per questo, nel mio piccolo, voglio fare un appello al mondo intero e a tutte le sue bellissime famiglie: non lasciamoci assorbire dalla frenetica ricerca della felicità in questa o quell’altra cosa, perché la felicità è qui, adesso, siamo noi così come siamo, fragili eppure forti, in grado di farcela perché uniti a vincere una battaglia per l’ amore di tutti. Lo sappiamo, ce l’abbiamo scritto nel cuore, anche se a volte ce ne dimentichiamo: dare è ricevere molto di più, e la vita è stupenda perché il Cielo è sempre più blu di quello che i nostri occhi sono in grado di vedere, anche se fuori piove ed è tutto grigio…
Immacolata Di Somma
