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MODENA: per il sostegno alle f.n. domande fino 12/1/2009

MODENA: per il sostegno alle f.n. domande fino 12/1/2009

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SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE CON 4 O PIU’ FIGLI PER 180 MILA EURO
E’ stato presentato in Comune a Modena, alla presenza dell’Ass.re alle Politiche Sociali Francesca Maletti e del Coordinatore Provincia Modena dell’Associazione Nazionale Famiglie Numerose Domenico Minarini, il Bando
“CONTRIBUTO ALLE FAMIGLIE NUMEROSE”

Circa 143 mila dal Fondo regionale, 36 mila dal Comune, che ha aderito alla sperimentazione di iniziative per abbattere i costi dei servizi per le famiglie numerose
Arriva un nuovo progetto di sostegno per le famiglie numerose. Il Comune di Modena ha aderito alla sperimentazione di iniziative per l’abbattimento dei costi dei servizi per le famiglie con un numero di figli pari o superiori a quattro: quasi 180 mila euro (179.313) andranno a contributo delle spese sostenute dalle famiglie con queste caratteristiche, con attenzione ad utenze, tariffe e accesso ai servizi. Di questi circa 143 mila arrivano dal Fondo sociale regionale, cui il Comune ha aggiunto una quota di poco inferiore a 36 mila euro.
L’Amministrazione ha scelto di destinare tali risorse attraverso la forma del bando pubblico, che prevede l’erogazione di un contributo forfettario, la cui entità dipenderà dal numero delle domande e dal valore Isee (Indicatore della Situazione Economica Equivalente). In accordo con l’ANFN si è deciso che potranno farne richiesta i nuclei familiari, italiani e stranieri, residenti a Modena da almeno 2 anni, con 4 o più figli conviventi, compresi i minori in affido, di età inferiore ai 30 anni (eccezion fatta per i disabili), che abbiano un valore Isee non superiore a 22 mila euro. La Dichiarazione Sostitutiva Unica e la relativa Attestazione Isee dovranno essere redatte, per ciascun componente del nucleo, sulla base dei redditi documentati attraverso la dichiarazione del 2007 e la situazione patrimoniale al 31 dicembre 2007. Con un Isee da 0 a 12 mila euro sarà erogato un contributo base più un ulteriore 40%, da 12 a 18 mila euro un contributo base più un 20%, da 18 a 22 mila il solo contributo base.
“Questo contributo previsto dal governo Prodi è un segnale di attenzione nei confronti di quei genitori che scelgono di creare una famiglia allargata e che, di conseguenza, si accollano spese maggiori anche per i servizi, non sempre proporzionate al numero dei componenti” ha spiegato l’assessore alle Politiche sociali Francesca Maletti. “Il Comune di Modena ha aderito a questa iniziativa, prevedendo un cofinanziamento. Lo riteniamo un sostegno importante, ben consapevoli che si tratta, però, di una misura una tantum prevista solo per quest’anno, in quanto il governo attuale non ha predisposto misure analoghe”.
La domanda di finanziamento dovrà essere presentata da oggi entro e non oltre le 12.30 del 12 gennaio 2009, su appuntamento, al Centro per le Famiglie del Comune di Modena, Ufficio Pacchetto Famiglia, piazzale Redecocca 1, primo piano, orario di ricevimento: dal martedì al venerdì dalle 9 alle 12.30, il lunedì dalle 15 alle 17 e il giovedì dalle 14 alle 17.30. L’appuntamento va concordato telefonicamente chiamando il numero 059 2033612 o 059 2033626. I moduli di domanda e il bando completo sono disponibili al Centro per le Famiglie e sul sito internet del Comune di Modena all’indirizzo www.comune.modena.it/informafamiglie. Alla domanda di contributo dovranno essere allegate la Dichiarazione Sostitutiva Unica e la relativa Attestazione Isee 2007, la Dichiarazione sostitutiva di certificazione ed altre eventuali certificazioni in caso di affidamento di minore o della presenza di un disabile. L’avente diritto al contributo è il richiedente sottoscrittore della domanda. Alla scadenza del bando l’Amministrazione procederà con la verifica del possesso dei requisiti e comunicherà ai beneficiari, a mezzo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, l’avvenuta concessione del contributo e la modalità di erogazione o, al contrario, l’eventuale esclusione dello stesso. Potranno essere presentate osservazioni e opposizioni entro 15 giorni dal ricevimento della comunicazione e, comunque, entro e non oltre il 25 febbraio 2009.