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LEVATA DI SCUDI PER “QUESTA CASA NON E’ UN ALBERGO”

LEVATA DI SCUDI PER “QUESTA CASA NON E’ UN ALBERGO”

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“L’ossatura della nostra società, senza retorica, è e rimane la Famiglia: ogni emittente che chiude gli spazi ad essa dedicati chiude al futuro per rincorrere le solite chimere ! Rifletta”

E’ lapidario Vittorio nella sua protesta inviata al direttore di radio24 Fabio Tamburini per la chiusura di “questa casa non è un albergo”, dopo 5 anni di messa in onda e un vasto pubblico di famiglie. La sua è una delle tante mail che stanno esprimendo il “disappunto ” e la “grande meraviglia” per una decisione che lascia tutti un po’ più poveri.

’”E’ da anni che seguo con interesse questa trasmissione che affrontava in maniera semplice , intelligente e approfondita la realtà vitale della famiglia in Italia.” scivono dalla famiglia Speggiorin
“Mai altre trasmissioni radiofoniche hanno trattato con argomenti e interventi autorevoli e qualificati , importanti temi per la famiglia nella società di oggi .

Di fronte all’indifferenza ,al disinteresse e al pressappochismo che subisce la famiglia dai mezzi di comunicazione di massa, quella trasmissione era una boccata di ossigeno davvero significativa e importante .
Probabilmente le amenità sui viaggi e dintorni saranno anche godibili, tuttavia avrei preferito rimanere sintonizzato su una radio che affrontava in maniera positiva, intelligente, approfondita e nel contempo piacevole la realtà vitale della famiglia in Italia, cellula fondamentale della società. Di fronte agli sfregi e agli stupri che subisce la famiglia dai mezzi di comunicazione di massa, quella trasmissione era una boccata di ossigeno davvero significativa.”

” Perchè si decide di sostituirla con l’ennesimo programma dedicato ai viaggi?” si chiedono da Messina Luigi e Gloria: ” Una delle poche trasmissioni in grado di trattare argomenti e tematiche legate alla realtà della famiglia, con un dialogo leggero e nel contempo disincantato e realistico. In una società che assomiglia sempre più a Kronos, dove anche i Vs. figli e nipoti sono ostaggi, provate a manifestare il Vs. amore per loro”.

“La trasmissione rappresentava un’oasi felice, nel panorama radiofonico e
mass-mediale, assai significativa.”
scrive Pierluigi e aggiunge Alberto: “Sentir parlare di FAMIGLIA, confrontarsi con chi discute di FAMIGLIA,
fa bene,
fa vera cultura,
fa informazione sana e utile.”

Responsabile commerciale di una nota ditta di arredamento e sempre sintonizzato su Radio24, Alberto commenta:
Per inciso, sono padre felice di 6 figli (dai 18 ai 3 anni, 3 maschi e 3 femmine) e con mia moglie Beatrice abbiamo scommesso la nostra esistenza sul concetto di FAMIGLIA.

Questo scivolone in cui è incappata Radio 24, non ci abbatte nelle nostre convinzioni, ma ci delude, ci delude moltissimo.”

Ma le famiglie numerose l’ottimismo ce l’hanno nel DNA :
“Sono convinto che non rimarrà sordo alla voce di chi Vi ascolta, d’altra parte …. “la passione si sente!”. O sbaglio?”

Mentre c’è chiede di non dimenticare “le problematiche della tante famiglie italiane che sperano in un futuro migliore, anche attraverso la solidieratà dei mezzi di informazione”, Salvatore e Anna di Modica Ragusa, ” Genitori di 5 splendidi figli” si augurano con semplicità” “Speriamo che gli amici di radio 24 cambino idea “.

E ce lo auguriamo tutti: se volete esprime il vostro disappunto sulla chiusura della trasmissione e chiedere il suo reinserimento nel palinsesto di radio24 scrivete a fabio.tamburini@radio24.it

E’ possibile inviare mail di solidarietà al programma anche utilizzando l’indirizzo della trasmissione di Nicoletta Carbone, co-conduttrice e co-autrice di questa casa non è un albergo. La sua mail è: essereebenessere@radio24.it