• it
Iva sui pannolini: “Non è vero che il taglio non ha funzionato”

Iva sui pannolini: “Non è vero che il taglio non ha funzionato”

195 views
Condividi
Il taglio dell’Iva applicato nel 2023 sui prodotti della prima infanzia? “Ce ne siamo accorti, eccome!”: è l’esperienza raccontata al quotidiano La Repubblica da Silvio Ribero, che si occupa dei Gruppi Solidali d’acquisto piemontesi per l’Associazione Nazionale Famiglie Numerose.
Tema del ‘focus’: la scelta del governo di eliminare la riduzione dell’Iva adottata nel 2023 per i prodotti sulla prima infanzia, perché mangiata dall’inflazione e di cui, di fatto, avrebbero usufruito solo produttori e distributori. Al contrario, Ribero racconta di aver ricevuto lo scorso anno “un preventivo al quale avevano applicato per intero il taglio del 17% dell’Iva. Noi acquistiamo grosse quantità, e ci eravamo avvantaggiati a lungo di un prezzo bloccato, che però non era più sostenibile, e la riduzione dell’Iva a quel punto ci è venuta in aiuto”.
Il commento del presidente dell’associazione Alfredo Caltabiano: “Il taglio dell’Iva sui prodotti per l’infanzia è da sempre un nostro cavallo di battaglia, l’abbiamo proposto per anni. E’ sicuramente vero che non ci sono stati i benefici attesi per tutti i prodotti, ma ci sono stati per prodotti importanti come i pannolini, che sono fondamentali nei primi mesi di vita”. “Se non si vuole che il taglio dell’Iva vada anche a vantaggio dei commercianti – ha concluso Caltabiano in risposta alla giornalista Rosaria Amato – la soluzione è semplice: si ripristini l’Iva, ma si dia anche la possibilità alle famiglie di detrarre questa spesa, come la spesa sanitaria. Così si evitano speculazioni, e si garantisce per intero il beneficio”.