Abbiamo incontrato in uno scorcio di estate il futuro della nostra Chiesa e ne siamo stati piacevolmente sorpresi.
50 seminaristi provenienti da tutta Italia, entusiasti e realisti, si sono fermati a riflettere e discutere sull’importanza delle relazioni, accompagnati dai direttori degli uffici CEI della famiglia, delle vocazioni, della salute, della liturgia, della catechesi e della caritas. A Brunico abbiamo condiviso le giornate di formazione, svago, confronto e preghiera anche noi, insieme ad un’altra famiglia di amici e con i nostri figli che spesso hanno dato “carne” ai bellissimi interventi incentrati sull’educazione alle relazioni per impostare una vera pastorale integrata. Perché solo insieme si cresce, si va incontro al Signore e si costruisce il regno di Dio sulla terra.
In un momento non facile per tutte le vocazioni (quella al sacerdozio sottoposta al trattamento “di tutt’erba un fascio”, quella al matrimonio vista come un’istituzione vecchia in via d’estinzione) abbiamo visto lo Spirito Santo all’opera nel seminare nel cuore degli uomini il desiderio di investire tutta la loro vita per amore di Gesù della Chiesa sua sposa.
La presenza e le parole di Mons. Mariano Crociata hanno coronato 6 giorni in cui si è data una testimonianza semplice e concreta di un possibile cammino pastorale che abbia come fondamento quella spiritualità di comunione che sa valorizzare le specificità di ogni vocazione facendole confluire in progetti comuni, definiti e realizzati insieme.
Ai vescovi, ai sacerdoti, alle consacrate, ai seminaristi e alle famiglie presenti a Bunico il compito di portare questa visione di Chiesa nelle nostre comunità parrocchiali.
Nicoletta e Davide Oreglia
Alleghiamo foto delle due famiglie numerose (gli Oreglia di Mondovì con 5 figli e i Le Voci di Perugia con 4 figli) presenti alla settimana di formazione per seminaristi organizzata a luglio a Brunico da diversi uffici CEI. Nella foto le due famiglie (manca un figlio dei Le Voci a spasso con qualche seminarista!) con Mons. Crociata.
