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Giorno del Volontariato a Laives (Bolzano)

Giorno del Volontariato a Laives (Bolzano)

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Ospiti le famiglie numerose

Sabato 20 ottobre si è svolto la prima volta in tutta la Provincia di Bolzano il “GIORNO DI VOLONTARIATO”. A questa iniziativa potevano partecipare sia singole persone che associazioni o gruppi esistenti sul nostro territorio; ognuno poteva mettersi in contatto e proporre il suo progetto o il tipo di collaborazione con la Caritas di Via Talvera a Bolzano.
I progetti a livello provinciale sono stati più di 40 e anche Laives ha risposto con ben quattro iniziative: due attivate dalla Casa Emmaus, specializzata nell’assistenza nell’ambito AIDS; una dal personale del convitto ove vengono ospitate persone con bisogno di sostegno quotidiano e una, la nostra, col tema “AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA” attivata dal Gruppo di lavoro del Volontariato “Distretti in Cammino”.
La nostra proposta desiderava offrire l’occasione alle famiglie numerose del nostro Comune di incontrarsi, conoscersi e prendere contatto con i coniugi Spitaleri Alfio e Emanuela che sono i referenti regionali dell’Associazione Nazionale Famiglie Numerose; (sito internet: www.famiglienumerose.org).
Un pomeriggio speciale, animato da due simpaticissimi “clown” che intrattenevano i ragazzi; una abbondante merenda per tutti e la possibilità di un incontro cordiale e sereno per i genitori e i volontari presenti, che si è tenuto nella bella sala dell’Alterzentrum. Cogliamo anche l’occasione per ringraziare la Ditta Pan per l’ottimo strudel offerto e da tutti gradito.
La partecipazione è stata purtroppo scarsa, considerando che le famiglie con più di 4 figli sono ben 44 nel nostro Comune. La generosa disponibilità di tanti volontari di diverse associazioni, in particolare AMA e AVULSS, e la loro preziosa e abile collaborazione hanno dato calore ad una giornata di freddo quasi invernale. Particolare piacere ha fatto ai partecipanti la presenza e le parole dell’Assessore dott. Liliana Di Fede.
Un grazie alle famiglie che sono intervenute e a tutti quelli che hanno regalato agli organizzatori tempo e lavoro per la realizzazione del progetto.
È un piccolo passo sulla via di una maggiore conoscenza a livello personale, sociale e civico e può essere il seme di una futura proficua collaborazione.

Giuliana e Anna Rosa