Aperta la strada alla destinazione di risorse per un importo di oltre 5 mld di euro
Approvata dal Consiglio federale tedesco una legge che migliora il trattamento fiscale a favore di lavoratori e famiglie. Con la nuova legge, è stata aumentata la quota non imponibile e con conseguente riduzione dell’aliquota. Nello stesso tempo, relativamente al credito d’imposta per figli, agli assegni familiari e all’indennità di imposta per le famiglie monoparentali è stato previsto un aumento per le fasce di reddito più basse.
Il ministro federale delle Finanze, Wolfgang Schäuble, ha dichiarato che la legge appena approvata apre la strada alla destinazione di risorse, a lavoratori e famiglie, per un
importo di oltre 5 miliardi di euro all’anno. Si tratta di un sistema di fiscal drag a carattere sistematico volto a sostenere soprattutto i redditi medio bassi. Le misure introdotte gradualmente negli anni prevedono l’aumento dell’esclusione dal reddito imponibile delle indennità che verrà aumentato nel 2015 di euro 118 e nel 2016 di altri 180 euro.
Per quanto riguarda invece il credito di imposta per figli a carico, l’aumento consiste in euro 144 per l’anno 2015 e di ulteriori 96 euro nel 2016. Ma è importante sottolineare che, in tema di assegni familiari, vengono introdotti aumenti mensili per 4 euro, ad effetto retroattivo a partire dal primo gennaio 2015, mentre dal primo gennaio 2016 scatta un ulteriore aumento di euro 2 mensili per bambino.
Sempre per quanto riguarda le agevolazioni fiscali legate al quoziente familiare, la legge prevede anche un aumento degli assegni per figli per le classi di impiegati a reddito più basso e, pertanto, dal 1 luglio 2016 si passerà da 20 a 160 euro al mese. Questo incremento è stato pensato per avvantaggiare i genitori che, in questo modo, possono coprire i propri bisogni finanziari attraverso il reddito da lavoro.
La detrazione d’imposta per le famiglie monoparentali sarà aumentata, con effetto retroattivo dal primo gennaio 2015, da 600 a 1908 euro ed ecco che per la prima volta l’aumento andrà in base al numero di figli. A partire dal secondo figlio si beneficia di un aumento di ulteriori 240 euro. La legge approvata prevede modifiche concernenti la riduzione del fiscal drag, l’aumento degli assegni familiari, l’aumento delle prestazioni a sostegno dei figli per i redditi bassi. Quanto al primo aspetto l’indennità base passa dagli attuali 8.354 euro a 8.472 euro dal primo gennaio 2015, a 8.652 euro dal primo gennaio 2016.
Fonte: FiscoOggi.it
di Andrea De Angelis
Che dire … c’è solo da imparare!!!!
