Poca trasparenza e chiarezza, mancanza di informazione, grande confusione e una diffusa ignoranza presso CAF e Comuni: non è facile ottenere il bonus energia, anche se si rientra nei parametri della legge. Marco del Prà, coordinatore di enezia e esperto in amteria, ci spiega come fare.
I bonus sull’Energia sono due, e vengono assegnati solo se ne fate richiesta, meglio se entro il 30 Aprile di ogni anno.
Vanno chiesti al comune di residenza, e la bolletta deve essere intestata a voi.
I comuni spesso delegano ai sindacati o agli sportelli dei CAF.
Potete chiederne uno o entrambi :
– Bonus Elettrico
– Bonus Gas Metano
Sono stati decisi dal Governo e dall’Autority per l’Energia ; non vanno confusi con altri aiuti degli enti locali.
Sono gestiti dall’Associazione dei Comuni Italiani (ANCI) con il sistema SGATE
è questo : www.bonusenergia.anci.it
Ci trovate tutti i moduli.
Non ha importanza quale azienda vi fornisca l’elettricità o il gas : se avete quattro figli o più,
rientrate nella possibilità di chiederlo.
L’importante è avere un INDICATORE ISEE inferiore a 20.000€.
ATTENZIONE : molti confondono il Reddito con l’indicatore ISEE !!!
Ufficialmente l’ISEE viene calcolato dall’INPS o dai CAF, ma se avete voglia potete calcolarlo da voi stessi,
provando con il SIMULATORE ISEE che si trova nel sito INPS: clik qui.
PASSWORD : quando chiedete i bonus, il CAF dovrebbe rilasciarvi la password
così potete controllare lo stato della vostra pratica con il computer di casa, via internet !!
Chiedetela perché si dimenticano sempre di consegnarla.
PROBLEMI ??
Per sapere come sta andando la propria richiesta, o se avete dubbi, chiamate
il numero verde gratuito :
800-166654
Cè¨ da pazientare, ma se chiamate, tenete le bollette alla mano, che vi chiedono i dati.
Se vi dicono che tutto è¨ OK, ma in bolletta non trovate una voce tipo “bonus sociale per disagio economico”,
allora dovete chiamare l’azienda che vi fornisce elettricità o gas per chiedere dove sta l’intoppo.
