Di seguito le considerazione inviate dal nostro Alessandro Soprana a Famiglia Cristiana, in merito alla lettera di una lettrice contraria a ogni forma di detassazione per le famiglie numerose
Valdagno, 17.03.2011
Nell’inaspettata giornata “festiva” per le celebrazioni dell’unità d’Italia sono riuscito a leggere FC n.°11. Nei colloqui con il Padre leggo, a firma di Laura T. , un invito ad una genitorialità “responsabile”. E’ opinione comune che chi i figli li ha voluti è giusto che li mantenga e devo dire che sono d’accordo. Quello con cui non sono d’accordo è l’analisi che si legge spesso per la quale non è giusto detassare le famiglie con figli in particolare se numerose. C’è un equivoco di fondo perchè non si tratta di detassare la famiglia con figli in quanto tale, ma tener conto dei costi dei figli, futuri cittadini e totalmente incapienti, e individuare una soglia di reddito che, essendo necessaria e minima per la sopravvivenza dell’individuo, non deva e non possa essere tassata. La scrivente Laura T. , dal tono della lettera, ignora che le famiglie numerose pagano l’acqua, la corrente elettrica, il gas mediamente il 30% in più delle coppie senza figli. Vengono tassate come se i figli quasi non esistessero e cioè il valore dato ai figli dal nostro fisco è di 1,5 € pro die pari a 547,5 annui e se la famiglie è incapiente questo valore cala. E si parla di famiglie in cui un genitore/i genitori percepiscono un reddito. Molte volte mi sono trovato a “spiegare” da cosa derivano queste sperequazioni e a fine di ogni intervento l’incredulità delle persone di fronte al sistema fiscale e tariffario in essere in Italia (ricordo ancora l’incredulità dell’allora portavoce di forza italia Elisabetta Gardini). Per saperne di più invito i lettori a collegarsi al sito delle famiglie numerose www.famiglienumerose.org o al sito del forum delle associazioni famigliari www.forumfamiglie.org. Per conoscenza allego un prospetto che fu usato dal ex-presidente del forum delle famiglie Luisa Capitanio Santolini, assieme a Rutelli, durante la trasmissione Porta a Porta di Bruno Vespa se non ricordo male nel 2002 che evidenzia le spese quotidiane nel mantenimento di un figlio che scrissi ancora nelle vecchie lire. Con l’associazione Famiglie Numerose (ANFN) ho curato il progetto GENESI del 2008 (allegato) che in sede Forum-Famiglie è stato dibattuto con il Fattore Famiglia. Dimenticavo di dire che ho sei figli e, nonostante abbia un buon reddito, vivo quotidianamente le difficoltà della famiglia numerosa.
Sempre a disposizione nel caso si volesse approfondire invio cordiali saluti.
Alessandro Soprana
responsabile dei contatti politici ANFN (associazione nazionale famiglie numerose)
Scarica allegati:
Parametri per il calcolo costo di un figlio nel quotidiano.pdf
pdl e presentazione.pdf
