• it
Cardinale Bagnasco: Family Day, manifestazione “condivisibile”. “Le politiche familiari sono piccolissime”

Cardinale Bagnasco: Family Day, manifestazione “condivisibile”. “Le politiche familiari sono piccolissime”

18 views
Condividi

La manifestazione prevista il 30 gennaio a Roma “è un’iniziativa dei laici, con la loro responsabilità, come il Concilio Vaticano II ricorda” ed è “condivisibile”. Lo ha affermato il cardinale Angelo Bagnasco al termine della messa per la giornata dei migranti e dei rifugiati che si è svolta ieri nella cattedrale di San Lorenzo. L’obiettivo della manifestazione, ha precisato il porporato, “è decisamente buono perché la famiglia è il fondamento di tutta la società” dal momento che “la famiglia non può essere uguagliata da nessun’altra istituzione o situazione”. “La difesa della famiglia, la promozione della famiglia e l’invocazione di sostegni reali, che fino ad adesso sembra che non ci siano, dovrebbe essere voce unitaria di tutto il Paese, di tutte le famiglie italiane, anche in modo diversificat0, ma l’obiettivo è assolutamente necessario perché le politiche familiari sono piccolissime”, ha aggiunto il porporato.

Fonte: agensir.it

Il disegno di legge Cirinnà è “una distrazione grave e irresponsabile”

Il disegno di legge Cirinnà è “una distrazione grave e irresponsabile”. Ad affermarlo il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei e arcivescovo di Genova, al termine della Messa celebrata ieri pomeriggio nella cattedrale San Lorenzo in occasione della giornata mondiale del migrante e del rifugiato. In merito al ddl Cirinnà, ha precisato il cardinale, “ci sono diverse considerazioni da fare ma la più importante è che mi sembra una grande distrazione da parte del Parlamento rispetto ai veri problemi dell’Italia: creare posti di lavoro, dare sicurezza sociale, ristabilire il welfare”. “Noi – ha proseguito – vediamo nelle nostre parrocchie una grandissima coda di disoccupati, inoccupati, di gente disperata che non sa come portare avanti, giorno per giorno, la propria famiglia. Di fronte a questa situazione – ha concluso – tanto accanimento su determinati punti che impegnano il governo e lo mettono in continua fibrillazione mi pare che sia una distrazione grave e irresponsabile”.

Fonte: agensir.it