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VOCI DELL’ANIMA-AZIONE

VOCI DELL’ANIMA-AZIONE

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“E non volevo venire”, aveva detto Benedetta ai genitori Maria e Mimmo prima di partire per la seconda Assemblea ANFN di Fiuggi, ma poi presa dal vortice dello staff di animazione, splendidamente diretto dal “sergente di acciaio” Carla, si è fatta coinvolgere e stravolgere da quelle dolci piccole pesti. “C’era chi ciucciava il pavimento, chi piangeva, chi rideva sempre, come Fabio, chi tentava la fuga come Filippo” spiega Ruggiero. “Ho tenuto il piccolo Mario in braccio per più di un’ora poi si è addormentato” dice Adriana e aggiunge, insieme a Loredana, “che trauma cambiare il pannolino”.
E i più grandi? “La prima domanda che ci siamo poste entrando nel bungalow è stata: dove sono cinque letti??? Dicono in coro un gruppo di intrepide animatrici. Poi si infervorano sulla statistica dei ragazzi più simpatici e carini, Alberto, Edoardo, Emanuele, Eugenio, Francesco e lanciano un messaggio a Leandro “non ci devi provare con tutte…” Che dire della doccia fredda, e non è un modo di dire, delle zanzare tigri, zebra, leone e ragni assortiti. Meglio della “fauna” di Fiuggi, tutta al di sopra degli 80 anni. “C’è stato un signore gentile che ci ha aiutato a portare le valigie – dice Roberta, ma c’erano quelli che ci guardavano male”. “Dato che avevamo le magliette rosse tutte uguali ci chiedevano sempre informazioni” commenta Annalisa. “E’ stato più bello che a Loreto – afferma Francesca. Forse perché allora eravamo più piccoli e meno coinvolti…”
“E’ stata un’esperienza stancante, ma significativa –conferma Daniela- Ho capito che i bambini nella loro ingenuità riescono a sorprendere esprimendo concetti che spesso noi grandi dimentichiamo. Ad esempio alla domanda ‘Perché viviamo? Giacomo ha risposto ‘per rendere felice il mondo’. Sono soddisfatta, lo rifarei”.
Suggerimenti per la prossima volta: canotte e non magliette e un repertorio di barzellette meno penose per i ragazzi.
“E non me ne volevo andare”, commenta sulla via del ritorno Benedetta.

Marina Ruggiero