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TARIFFE: LE CIFRE DELL’INGIUSTIZIA

TARIFFE: LE CIFRE DELL’INGIUSTIZIA

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I coordinatori di Cuneo Daniela e Silvio Ribero hanno elaborato un accurato studio sulle tariffe di acqua, ICI , addizionale Irpef, energia elettrica in 5 comuni della loro provincia, comparando i dati medi di una famiglia con 4 componenti e una di 6. Le differenze sono impressionanti, simili con molta probabilità, a quelli che potremmo raccogliere in tutta Italia.
Nel 2007 a Cuneo una famiglia di 4 persone ha pagato 100€ di ICI. Una famiglia di 6 persone ne ha pagati 270.
A Bra i costi aggiuntivi nella tariffa acqua rispetto a un single per una famiglia di 4 persone sono state di 92,4€, per quella di 6 235,20.
L’addizionale Irpef , per un reddito di 20.000€ é stata aumentata a Mondovì di 49€ per la famiglia di 4 persone (+ 162,21), per la famiglia con 4 figli di 61€( +314,51%).
Per quanto riguarda l’energia elettrica, rispetto a 4 single, la famiglia di 4 persone paga più 45,81%, quella di 6, rispetto a 6 single, 141,88€.
In totale, nel 2007, una famiglia di 4 persone ha pagato dai 236 ai 416€ in più rispetto a 4 single. Una famiglia di 6 persone dai 642 a 949,28€.
Con dati simili gli amministratori non possono che ammettere la necessità di correttivi in favore delle favore deii nuclei con più figli, quelli a cui la Costituzione stessa riserva una particolare attenzione (l’art.31, ricordate?).
Abbiamo chiesto ai coniugi Ribero come hanno fatto a condurre una ricerca così accurata: questa la loro risposta, utile per tutti i corrdinatori ANFN.
In allegato lo studio completo.

E’ solo un punto di partenza.
In effetti è soprattutto un lavoro di ricerca ed elaborazioni, in
definitiva sono tutti dati pubblici ma non sempre è facile reperirli.
Ad esempio per l’ICI e le addizionali IRPEF bisogna cercare le delibere di
ogni singolo comune o regione, per fortuna adesso buona parte hanno il sito
internet e la ricerca è più agevolata, anche se non sempre è così facile
individuare le giuste informazioni.
Per le rendite sono dati catastali e pertanto lavorando in Coldiretti sono
notevolmente facilitato, per ogni comune abbiamo cercato di individuare le
tipologie di fabbricato più indicative in base ai dati statistici delle DR
presentate presso i nostri sportelli (oltre 30.000) pertanto abbastanza
significativi.
Sul discorso acqua invece bisogna rivolgersi alle varie aziende o consorzi
che esistono a livello territoriale, in provincia ne abbiamo 5, e sperare
nella buona volontà dell’ufficio a fornire i dati dei singoli comuni, perché
comunque sia le tariffe che gli scaglioni sono fissati in modo autonomo
dalle amministrazioni locali.
In effetti è stato un lavoro che in fase di confronto con i comuni ha creato
non pochi interrogativi ma soprattutto spiazza molto perché mai nessuno ha
provato a fare certe simulazioni, comunque devo dire che anche durante gli
incontri che abbiamo fatto come forum provinciale per sensibilizzare tutti
alla raccolta firme la proiezione di questi dati ha “risvegliato” molto le
platee, sicuramente non sarà questo, comunque se siamo riusciti a livello
provinciale a ragranellare oltre 22.000 firme ( su un totale di 540.000
abitanti) significa che c’è stato un grande impegno alla base da parte delle
gente comune e soprattutto delle famiglie.
Se ritenete comunque di approfondire gli argomenti o proporre altre
elaborazioni, per quanto nelle nostre capacità, volentieri ci mettiamo a
disposizione.

A presto e buon fine settimana a tutti.

Daniela e Silvio

Scarica allegati:
SpereqFamiglie.pdf