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SERVICE TAX: LA GRANDE FREGATURA?

SERVICE TAX: LA GRANDE FREGATURA?

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Finalmente l’IMU sulla prima casa è stata tolta. Una bella notizia?
Sì, se la copertura finanziaria arriva da risparmi di spese della pubblica amministrazione.
No, se la copertura arriva da altre imposte che sostituiscono l’IMU.
Prima fregatura: ovviamente, la copertura avverrà con una nuova tassa, la Service Tax, che ingloberà la non ancora decollata TARES, oltre all’IMU, almeno per la parte relativa ai proventi che dovrà garantire allo Stato e ai Comuni.
Bene, verrebbe da dire, allora cambia poco rispetto ad ora. Ma è così?
La nuova tassa, stando a quanto emerso sui giornali, si avvale di due componenti: la Tari (tassa sui rifiuti), dovuta da chi occupa i locali, e la Tasi (tassa sui servizi individuali), che sarà a carico sia del proprietario che dell’inquilino. E, ai fini della determinazione della tassa, si terrà ovviamente conto del numero degli occupanti l’unità immobiliare.
Chi è, quindi, che ci rimette? Chi è in affitto, che ovviamente si troverà a pagare una tassa maggiore. Ma soprattutto le famiglie con figli, che subiscono una doppia fregatura: da una parte perdono le detrazioni previste per l’IMU (la detrazione di 50 euro per ogni figlio, uno dei pochissimi esempi di equità orizzontale nella nostra fiscalità), dall’altra pagheranno una tassa che aumenterà all’aumentare del numero dei componenti il nucleo famigliare.
Dulcis in fundo, arriva la quarta fregatura: per far fronte alla abolizione dell’IMU, il governo ha già messo le mani avanti dicendo che il prossimo aumento dell’Iva dell’1%, previsto a ottobre, sarà inevitabile. E indovinate chi ne pagherà maggiormente le conseguenze? Le famiglie con figli, che già adesso sono quelle che più di tutte stanno soffrendo la crisi della economia. Ce lo dicono puntualmente ogni anno le statistiche dell’Istat, che evidenzia un numero sempre maggiore di famiglie con figli che entra nella soglia di povertà relativa (quasi il 50% per le famiglie del Sud con 3 o più figli minori!!!).
Risultato finale: avremo uno spostamento di tassazione dalla proprietà alle famiglie con figli, in particolare quelle che vivono in appartamenti in affitto; sarà tutelata maggiormente la casa, rispetto al fatto di avere dei figli. Ma nessuno ha tenuto conto che il futuro della nostra società sono i nostri figli…
Serviranno le rassicurazioni del Presidente Letta, che ha dichiarato che la service tax penalizzerà le famiglie numerose meno dell’Imu?
Lo aspettiamo alla prova dei fatti.

Alfredo Caltabiano