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Schio: agevolazioni tariffarie a carattere sociale sulla bolletta dell’acqua

Schio: agevolazioni tariffarie a carattere sociale sulla bolletta dell’acqua

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Agevolazioni tariffarie a carattere sociale sulla bolletta dell’acqua: fino all’8 luglio si raccolgono le domande allo sportello Quisociale – pubblicato il nuovo bando FON

Un aiuto concreto per chi si trova in condizioni socio-economiche disagiate: AVS – Alto Vicentino Servizi – applicherà un’agevolazione di 100 o 150 euro sulle prossime bollette del servizio idrico integrato agli utenti individuati dal Comune di Schio sulla base dell’avviso pubblicato e presentato ieri in conferenza stampa.

Per poter usufruire dell’agevolazione in bolletta è necessario presentare domanda allo sportello QUISOCIALE, aperto in Piazza Statuto dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00, e avere un ISEE non superiore a 7.500 euro (analogamente a quanto avviene per i bonus gas ed energia elettrica e per il contributo comunale per riscaldamento domestico stagione invernale 2015-2016).

Il termine di scadenza per la presentazione delle domande è venerdì 8 luglio 2016.

La riduzione applicata direttamente da AVS sarà di 100 euro per i nuclei familiari fino a due componenti e di 150 euro per gli altri.

I requisiti richiesti previsti dall’Avviso sono i seguenti:

  • residenza nel Comune di Schio;

  • intestazione di un contratto di fornitura del servizio idrico integrato di Alto Vicentino Servizi S.p.A.;

  • ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente, di cui al D.P.C.M. n. 159 del 5.12.2013 e al Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 7.11.2014, pubblicato nella GU n. 267 del 17.11.2014, n. 87) non superiore ad Euro 7.500,00.

Il fondo a disposizione del Comune di Schio per il 2016 è di 27.865,50 euro. – dichiara Cristina Marigo, assessore al sociale e alle politiche per la famiglia del comune di Schio – Tale somma deriva dall’applicazione, promossa dall’assemblea dei soci di AVS, del Regolamento del FoNI (Fondo Nuovi Investimenti), entrato in vigore nel 2014. Questa normativa consente di accantonare risorse da destinare alle cosiddette utenze deboli. Già dall’anno scorso questo fondo, su esplicita richiesta del Comune di Schio, è stato raddoppiato rispetto al limite minimo di legge. Siamo così riusciti ad aiutare 135 famiglie residenti a Schio a sostenere le spese fondamentali della casa e del suo mantenimento. E’ inoltre possibile, sempre fino all’8 luglio – ha proseguito l’assessore Marigo – presentare domanda per il contributo sulle spese di riscaldamento sostenute tra novembre 2015 e aprile 2016. In questo caso si tratta di un fondo di 40.000 euro, tutto comunale, costituito in parte dalla quota del 5 per mille, frutto di una specifica scelta politica di questa amministrazione che non intende abbassare l’attenzione, il sostegno e le risorse per aiutare le famiglie scledensi in difficoltà”.

Sempre su questo fronte, nella seduta di domani mercoledì 1° giugno, la Giunta scledense approverà la costituzione di un fondo di ulteriori 22.000 euro da destinare alle associazioni del territorio che si occupano di contrastare la povertà e le situazioni di emergenza sociale.

A tutte queste persone e associazioni va il nostro sostegno e il nostro ringraziamento – ha concluso l’Assessore”.

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