“Il Papa ci chiede una mano”: così avevamo titolato — in modo pomposo e un po’ irriverente — nel novembre scorso, quando è stato chiesto alla nostra Associazione di rispondere al questionario in preparazione ai due Sinodi dei Vescovi che, nel 2014 e nel 2015, avranno al centro la famiglia. Così, si è costituito un gruppo di lavoro composto da alcune nostre famiglie (Carlo e Lorena Dionedi, Giovanni e Raffaella Avesani, Mauro e Filomena Ledda, Vincenzo e Emma Lomonaco, Silvio e Daniela Ribero, Alfio e Emanuela Spitaleri, Giuseppe e Tiziana Stivala) con il compito di raccogliere le risposte che le famiglie hanno inviato, ordinando ed esaminando le diverse risposte, in modo che l’Associazione potesse dare una sua risposta organica. Ieri i Presidenti Butturini hanno inviato le risposte alla segreteria del Sinodo, che ha già mandato i suoi ringraziamenti.
Anche se le risposte pervenute dalle famiglie non sono state tante, si è trattato comunque di una bella occasione per fare qualche riflessione e scambiarci punti di vista e anche esperienze da varie parti d’Italia. Abbiamo riscontrato una sintonia davvero sorprendente, tenuto conto delle differenze geografiche e anche di quelle ecclesiali. Ci è venuta l’idea che forse l’apertura alla vita che ci accomuna ci fornisca un modo di vedere le cose — quelle della società civile e quelle della Chiesa — molto “sintonico”.
Approfittiamo quindi per ringraziare di cuore tutti coloro che hanno dato il loro contributo.
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