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PERCHE’ VIAGGIARE CON I FIGLI

PERCHE’ VIAGGIARE CON I FIGLI

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Quando informiamo famiglia e amici sulla meta dei nostri viaggi veniamo guardati come si guarda una persona che sotto la neve gira in costume da bagno. Ecco i loro dubbi: sono troppo piccole, tanto non si ricordano niente, è troppo pesante farle viaggiare così tanto, non ce ne è bisogno, stanno meglio a casa loro!
Ecco perchè noi continuiamo a farle viaggiare sia in Italia (perchè non dobiamo scordare le bellezze del nostro paese) sia all’estero (perchè il mondo aspetta di essere visitato, apprezzato e rispettato).
Qualche sera fa abbiamo rivisto foto di vari viaggi con le bambine.
La serata ha riscosso un gran successo.
L’emozione era incredibile e i ricordi che hanno sono tantissimi.
Questa è sempre stata la cosa che più ci ha sorpreso.
Son piccole davvero!
Emma ha 3 anni e si è ricordata di Dorian, bimbo conosciuto l’altra estate quando di anni ne aveva appena due e con il quale condivideva la merenda e i “bomboni” (caramelle in croato)
Sofia ha 2 anni appena compiuti e, riguardando le foto del Marocco, ha strillato di gioia quando ha visto il dromedario su cui è salita. Margherita, che ormai è una viaggiatrice esperta, ricorda Semia e Hania con cui ha giocato in Marocco, ricorda il mare della Corsica, ricorda persino di quando aveva 22 mesi e siamo andati in Francia e lei andava su una giostra a forma di barca e le abbiamo comprato un biberon.
Son proprio i loro ricordi, le emozioni che viviamo insieme a loro quando progettiamo un viaggio, lo stupore loro e nostro nel vedere cose nuove e l’entusiasmo di assaggiare cibi nuovi che ci spronano a fare esperienze sempre diverse.
Quando siamo in viaggio cerchiamo di conoscere qualche persone del posto, soprattutto se hanno bambini.
Siamo convinti che se le nostre figlie giocano con bambini che parlano altre lingue e che vivono esperienze diverse dalle loro, scopriranno che “il diverso” non fa paura ma, anzi, ci si può divertire con lui e allora cresceranno amando il mondo e le differenze diverranno ricchezze culturali; il mondo non sarà per loro troppo grande e dispersivo ma un luogo colorato e speciale da rispettare e proteggere.
Questo è lo spirito dei nostri viaggi.