Per incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico da parte delle famiglie , l’Atm, l’azienda del trasporto locale milanese, ha rilanciato in questo periodo di feste le sue tariffe-famiglia, in vigore già dall’aprile 2007 ma scarsamente pubblicizzate, tanto che a molti viaggiatori sono apparse come vere e proprie novità.
Dunque, bambini gratis in ogni caso fino a cinque anni di età, ma anche fino a dieci anni se a viaggiare con due pargoletti c’è almeno un adulto, non necessariamente un genitore. I piccoli passeggeri devono essere però in possesso di un documento che provi la loro età, altrimenti dovranno pagare la tariffa normale.
Viaggiano gratuitamente anche passeggini e carrozzine per bambini – dunque non soggetti alle tariffe previste per i bagagli – anche se non sono ripiegati sulle vetture. Il regolamento dell’Atm contiene alcuni suggerimenti per le famiglie su questo argomento: su autobus, filobus e tram passeggini e carrozzine devono essere collocati nella postazione riservata ai disabili in carrozzella, mentre sui treni della metropolitana viene suggerito l’ingresso sulla prima o sull’ultima carrozza.
L’’Operazione famiglia’ è stata sollecitata all’Atm con una delibera della Giunta comunale e fa seguito ad altre che hanno
riguardato i dipendenti dell’Azienda trasporti milanesi, come l’apertura di due asili nido aziendali a cui se ne aggiungeranno altri nei prossimi mesi, insieme ai progetti di assistenza sociale offerte ai lavoratori con problematiche socio-sanitarie o abitative.
I servizi all’infanzia per i figli dei “tranvieri” sono stati attivati all’interno dei depositi aziendali. Il primo è stato inaugurato nel settembre 2005 e accoglie 15 bambini. Il secondo, invece, nel mese di aprile 2007 ed accoglie 20 bambini.
‘Operazione famiglia’ milanese non è un caso isolato nel panorama dei trasporti locali, ma è uno dei pochi che prescinde dalla ‘taglia’ del nucleo e dalla frequenza dell’utilizzo dei mezzi pubblici: nel parmense, ad esempio, dal giugno scorso è in vigore uno speciale abbonamento scontato per le famiglie numerose . A Bolzano invece, le agevolazioni – con sconti fino al 50 per cento – riguardano i nuclei composti da quattro persone, mentre a Cremona dalla scorsa estate si risparmia il 10 per cento su ogni abbonamento dopo il primo. Anche a Prato e a Rimini da pochi mesi con una speciale Carta Famiglia si ottengono sconti significativi sulle tariffe degli abbonamenti. Piccoli segnali che lasciano ben sperare in una migliore considerazione delle esigenze delle famiglie con figli.
«Operazione famiglia»: i piccoli fino a 5 anni viaggiano senza biglietto e così anche due minori fino ai 10 anni se accompagnati da un adulto Nessuna tariffa per passeggini e carrozzine Le agevolazioni dell’Atm, valide su bus e tram, varate dopo una delibera della Giunta comunale
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