• it
INAUGURATO IL VII° INCONTRO MONDIALE: GRATUITA’ NELLA CASA DELLA FAMIGLIA

INAUGURATO IL VII° INCONTRO MONDIALE: GRATUITA’ NELLA CASA DELLA FAMIGLIA

21 views
Condividi

E’ stato inaugurato ieri, mercoledì 30 Maggio a Milano,alla presenza delle delegazioni di 150 paesi, il VII° incontro Mondiale delle Famiglie. Il saluto dei cardinali Scola, arcivescovo di Milano, e Antonelli, presidente dell’ufficio pontificio per la famiglia hanno aperto i lavori sul tema “Famiglia, festa e lavoro” davanti a una folta platea attenta e e colorata.
La famiglia dalla creazione e la la salvezza è stato il tema del magistrale intervento del card. Ravasi che ha individuato nella casa il simbolo fondamentale della famiglia nelle Scritture e nella tradizione, realtà materiale ed esistenziale nella quale si sviluppano relazioni e avventure…Se la famiglia è la casa, e ogni casa- afferma Ravasi citando Borges- è “un candelabro / dove le vite degli uomini ardono / come candele isolate”, la coppia ne è le fondamenta, fusione di esistenze che diventano “una sola carne” anche nel figlio, pietra viva della casa. Leggi la sintesi

La relazione del noto biblista è stata seguita da un’altrettano stimolante intervento a cura del prof. Luigino Bruni, Professore Associato di Economia Politica, presso la Facoltà di Economia, Università di Milano-Bicocca, incentrato sul tema della gratuità che accomuna gli elementi principali dell’incontro mondiale: la famiglia, il principale ambito dove si apprende “l’arte della gratuità”, il lavoro, in quanto gratuità significa riconoscere che un comportamento va tenuto perchè bene, in un’etica delle virtù che vede nel lavoro ben fatto la prima motivazione al lavoro stesso. E infine gratuità nella festa, che non è di-vertimento (da divergere) ma è il luogo dei rapporti non strutturati, il compimento del lavoro stesso.
L’intervento del prof. Bruni

è stato particolarmente ricco di spunti educativi pratici da riportare nelle famiglie per costruire un sempre migliore e motivato senso della gratuità ed è pubblicato qui

Per esempio, il professore suggerisce ai genitori di non cadere nella trappola della “cultura degli incentivi”, con il pagamento in denao di quelle piccole incombenze di ogni giorno che dovrebbero essere svolte in famiglia in un clima di reciproca gratuità: “introdurre il denaro nei rapporti” ammonisce Il prof. Bruni “cambia le persone” e le persone “hanno bisogno molto di più del denaro”.
Tre i suggerimenti che il professore ha voluto lasciare ai genitori: !)attenzione ai beni economici, che non sempre sono cose “buone”: i genitori dovrebbero anzi battersi per affermare una vera e propria moratoria sulla pubblicità destinata ai bambini, e quella che promuove il gioco d’azzardo (e l’idea educativamente deleteria che la fortuna
batte la virtù), non farsi mancare la festa, che potrebbe sembrare superfluoa ma invece è elemento di coesione e di ricarica per continuare la vita di ogni giorno e quindi la sobrietà. La miseria va combattuta, ha affermato l’economista, ma si deve poter scegliere una “povertà bella”, libera dalle merci e ricca di desideri, di “non ancora”…
Temi e spunti che le famiglie numerose fanno propri da sempre…