Carissimi amici,
sabato 29 Marzo alle 9 di sera, nostro figlio Gabriele di 15 anni è volato in cielo.
Un terribile incidente me l’ha ucciso sulla porta di casa : credo che tutti voi e in particolar
modo quelli che sono genitori, riescano a immaginare lo strazio che proviamo io e mia moglie.
Ho visto un ragazzo buttato sull’asfalto come uno straccio, ho riconosciuto
il mio Gabriele, ho cercato in tutti i modi di togliere il sangue che lo soffocava e ho solo potuto
vedere sfuggire la vita negli ultimi sussulti dell’agonia.
Il mio ragazzo era buono e affettuoso si impegnava al suo meglio nella scuola e negli scout e
nel suo fisico di uomo brillava l’ingenuità
di un fanciullo.
Perchè ce l’hanno tolto?
Non so dirvi nulla, salvo che ho qualcosa che mi brucia dentro
e al tempo stesso una voce dolce,
come lui sapeva essere dolce che mi dice : papà fammi ancora una coccola, dammi un bacio che vado a letto.
Ecco Gabriele, il tuo letto sono papà e mamma, la tua culla è il nostro cuore :
ti teniamo tutto intero dentro di noi, non aver più paura di nulla.
Cari amici vi stringiamo tutti in un abbraccio, stateci vicino e pregate, per favore, per l’anima buona di nostro figlio.
Giorgio e Mariagiulia Fava