Ormai è ufficiale e data l’importanza del traguardo raggiunto, possiamo davvero brindare.
Il comune di Verona ha deciso nella giunta del , di esonerare dal pagamento della retta di mensa e trasporto scolastico, i quartogeniti (e figli successivi…) che frequentano materne, elementari e medie, senza apporre limiti di reddito o tetti ISEE.
Per la prima volta in Italia, l’amministrazione di una grande città sceglie di appoggiare le famiglie numerose con un intervento importante e universale, che non dipende neppure dal numero dei figli che usufruiscono del servizio. Un gesto che riconosce alle famiglie numerose veronesi il valore sociale della loro scelta di vita, una misura che va incontro ai reali bisogni delle famiglie, che può dare speranza a molti e un considerevole aiuto a tutti.
“Voglio pubblicamente ringraziare l’assessore Benetti che ha avuto la bontà di ascoltare le proposte dell’associazione, le ha fatte proprie e le ha sostenute con successo in giunta” ha affermato con evidente soddisfazione Guido Strepparava, che con la moglie Irene rappresenta l’Associazione Nazionale Famiglie Numerose a Verona. L’esonero totale dal quartogenito in poi é in effetti una novità di grande rilievo per le famiglie numerose di tutta Italia, che vedono aprirsi un varco nel muro delle tariffe, in tempi di crisi economica e demografica. Verona dovrebbe diventare il pratico esempio che facilitare le famiglie numerose, come detta l’art.31 della Costituzione, é possibile e fattibile, anche per una grande città.
In allegato la delibera
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Delibera_Comune_Verona_su_mense_e_traporti.doc
