Fantastica l’escursione in bicicletta lungo il fiume nell’oasi del Cilento. Il toponimo viene dal latino Cis Alento, ovvero al di là del fiume Alento. Col tempo il termine Cilento incluse tutta la zona anche al di qua del fiume.
l’Oasi naturalistica nacque negli anni ’80 successivamente alla costruzione della diga che servì a contenere lo straripamento dell’Alento nel periodo di piena da novembre a marzo ed ebbe come conseguenza la bonifica delle paludi che si formavano in primavera e perduravano fino alla piena successiva. Contestualmente la diga consentì l’utilizzo delle acque nei mesi di siccità e la formazione di laghetti dove sostano uccelli migratori e dove altre specie si insediano, come le carpe, le lontre, le volpi, i cinghiali. Il fiume ha un corso perenne grazie ad una canalizzazione creata dall’uomo, il che ha sviluppato ulteriormente l’oasi.
Un momento di svago per tutte le età a contatto con la natura incontaminata.
Paola e Michele Messina
