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Dicono di noi (2) … presentando la nostra Assemblea Nazionale

Dicono di noi (2) … presentando la nostra Assemblea Nazionale

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https://www.altarimini.it/News112416-famiglie-numerose-assemblea-nazionale-a-bellaria-igea-marina-dal-7-al-9-settembre.php

 

https://www.newsrimini.it/2018/09/famiglie-numerose-a-bellaria/

L’Associazione Nazionale Famiglie Numerose (Anfn) celebra dal 7 al 9 settembre al Palacongressi di Bellaria-Igea Marina (Rimini), la propria Assemblea nazionale e il convegno internazionale dal titolo: Il tesoro nascosto: educazione orizzontale nella famiglia numerosa.

In programma, venerdì 7 settembre, una giornata di puro divertimento a Mirabilandia mentre per i più grandi, sabato 8 è previsto il convegno internazionale sull’Educazione orizzontale in famiglia.
Il convegno è la conclusione naturale di una inedita ricerca iniziata nel 2017 da Anfn in collaborazione con il CISF (Centro Italiano Studi Sulla famiglia) e l’Università Cattolica di Milano sull’importanza nell’educazione famigliare della relazione tra fratelli.
I risultati della ricerca italiana saranno commentati da Francesco Belletti, Margerita Lanz e Raffaello Rossi e dagli ospiti provenienti da Spagna, Portogallo e Ungheria: il Segretario generale Raul Sanchez e Lazlo Marki Presidente onorario dell’Elfac (Associazione europea che riunisce 24 associazioni di famiglie numerose del Continente) e del Direttore delle comunicazioni e relazioni internazionale IFFD presso l’ONU, Ignacio Socias.
Il prossimo 26 Settembre, Elfac presenterà a Bruxelles, alla Commissione affari sociali, la Family card delle famiglie europee e il Network europeo dei comuni family friendly.

Domenica è prevista l’Assemblea elettiva per il rinnovo del Consiglio Nazionale Anfn.
Tra i principali obiettivi dell’Associazione c’è la creazione di una cultura pro family di apertura alla vita e di attenzione al futuro sociale. In questa direzione va il progetto del network dei comuni family friendly, avviato in collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento.

 

http://www.buongiornorimini.it/item/15738-famiglie-numerose-sono-100-a-rimini-convegno-a-bellaria-nel-we.html

Famiglie numerose, sono 100 a Rimini. Convegno a Bellaria nel week end

Lunedì, 03 Settembre 2018

Famiglie numerose, sono 100 a Rimini. Convegno a Bellaria nel week end

(Rimini) “Rigettano” la Cinquecento ma non per snobismo, semplicemente perché non ci stanno. Moltiplicano letti e biciclette, occupano una fila intera al cinema (quando possono permettersi un film in prima visione…) e ricevono pochi inviti dagli amici, perché ospitarli tutti assieme è un’impresa. Sono le famiglie numerose, quelle con almeno tre figli a carico (naturali e affidatari). Più numerose di quanto si potrebbe pensare in Italia, da qualche stagione si ritrovano in un’associazione i cui quasi 20.000 soci sono distribuiti in tutte le provincie e regioni della Penisola. A Rimini le famiglie associate sono cento.
L’Associazione Nazionale Famiglie Numerose (Anfn) celebra dal 7 al 9 settembre al Palacongressi di Bellaria-Igea Marina (Rimini), la propria Assemblea nazionale e il convegno internazionale dal titolo”Il tesoro nascosto: educazione orizzontale nella famiglia numerosa”.

In programma, venerdì 7 settembre, una giornata di puro divertimento a Mirabilandia mentre per i più grandi, sabato 8 è previsto il convegno internazionale sull’“Educazione orizzontale in famiglia”. Domenica è prevista l’Assemblea elettiva per il rinnovo del Consiglio Nazionale Anfn.
Sabato 8 alle 15, Linda Pisani presenterà in anteprima il libro “Big family” sull’esperienza delle grandi famiglie in Trentino, mentre in chiusura del convegno verrà assegnata la borsa di studio di 500 euro alla tesi di Laurea vincitrice del bando Anfn “Perlafamiglia” 2017/8. A consegnare il premio Gigi de Palo (Forum delle associazioni familiari) e la consigliere regionale Lia Montalti.
In serata, infine, lo spettacolo dell’intrattenitore Pierluigi Bartolomei, “I cinque linguaggi dell’amore” oltre 200 edizioni di risate col cuore.

Dopo aver ottenuto agevolazioni da alcuni Comuni (in varia misura e in varie forme) ed il progetto scuola (convenzioni sui libri usati-nuovi ed universitari), il coordinatore provinciale Paolo Nanni è al lavoro per riproporre alle Amministrazioni un piano che esamini tutta una serie di imposte che colpiscono particolarmente le famiglie numerose (rifiuti, tasse scolastiche, acqua, energia etc…). “La vera svolta – taglia corto il presidente nazionale dell’Associazione Famiglie Numerose – sarebbe l’introduzione del coefficiente familiare”.
Tra i principali obiettivi dell’Associazione c’è la creazione di una cultura pro family di apertura alla vita e di attenzione al futuro sociale. In questa direzione va il progetto del network dei comuni family friendly, avviato in collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento.

Il network italiano dei “Comuni amici della famiglia” (lanciato grazie al Comune di Alghero) costituisce la rete dei comuni che a livello nazionale intendono promuovere politiche per il benessere della famiglia sulla base dell’esperienza e del know-how sviluppato dalla Provincia autonoma di Trento.
Entrando nel network il Comune si impegna a re-indirizzare l’attività amministrativa in un’ottica di family mainstreaming e avviare il procedimento per richiedere la certificazione di “Comune amico della famiglia”.
La certificazione “Comune amico della famiglia” è un marchio di qualità che identifica l’Amministrazione comunale attenta al target “famiglia”. Ad oggi i comuni aderenti al network sono oltre una trentina, sei dei quali hanno già ottenuto la certificazione.

 

 

http://www.buongiornorimini.it/item/15756-noi-famiglie-numerose-abbiamo-investito-sul-futuro.html

“Noi, famiglie numerose, abbiamo investito sul futuro”

Martedì, 04 Settembre 2018

“Tutti vostri?”. È la classica domanda che si sente rivolgere chi si presenta in piazza con qualche figlio in più rispetto al canonico uno virgola qualcosa. Molto frequente anche la battuta “ma in casa non avete la televisione?”. Paolo Nanni, impiegato, 55 anni, sposato con Paola, 48 anni, padre di sei figli, di solito risponde: “La televisione ce l’abbiamo, ma la sera quando posso preferisco andare a dormire”. Anche perché, specialmente quando erano piccoli, fra impegni di lavoro e le risposte da dare ai figli (una visita medica, portare uno a lezione, portare l’altra da un’amica) la giornata era una corsa frenetica contro il tempo.

Quella di Paolo Nanni è con evidenza una famiglia numerosa, anche se per essere accolti nell’associazione (Anfn), che da venerdì a domenica celebra a Bellaria il proprio convegno nazionale, è sufficiente avere tre figli. “In realtà – spiega Nanni – collaborano con noi anche famiglie con due figli, che ne contesto demografico e culturale attuale, con la media di 1,3 figli a famiglia, cominciano a rappresentare un’eccezione”.

Sei figli, lo si intuisce, non sono frutto di un caso. La prima auto acquistata da Paolo è stata una station wagon otto posti. “Si tratta di una scelta di apertura alla vita – racconta Paolo – che io e mia moglie abbiamo maturato insiene già nel periodo del fidanzamento. Nei nostri progetti come minimo dovevano essere quattro, poi sono diventati sei”. Non a caso la prima auto acquistata da Paolo è stata una station wagon otto posti. Anche la moglie lavora, sebbene a part-time, come operatrice alla casa di riposo Valloni. Quando i figli erano piccoli, una mano per badarli, come succede sempre, è arrivata dai nonni.

Una famiglia numerosa non è un’impresa facile da gestire, nemmeno dal punto di vista economico. “Nel fare la spesa si sta attenti a tutto, si guardano i prodotti in offerta, la carne la acquistiamo direttamente dall’allevatore. Le vacanze sono un optional che capita ogni cinque o sei anni. Per vent’anni c’è stato anche il mutuo per la casa da pagare. Ma non è stato un sacrificio, è stata una scelta. C’è chi fa scelte diverse, chi privilegia la carriera, e non mi permetto di criticare questa legittima scelta individuale. Noi abbiamo preferito avere figli. Uno dei primi slogan della nostra associazione era “più bimbi, più futuro”. Pensiamo con i figli di aver fatto un investimento sul futuro”.

A Rimini aderiscono all’Anfn un centinaio di famiglie, mentre secondo i dati statistici del Comune i nuclei con cinque e più componenti superano le tremila unità. “L’associazione – spiega Nanni – ha come scopo quello di valorizzare e sostenere la cultura della famiglia. Purtroppo della famiglia i partiti si ricordano solo al momento delle elezioni e poi se ne dimenticano. Invece la famiglia è il futuro della società, messo a rischio dall’inverno demografico che stiamo vivendo. Come associazione ci attiviamo per sottoscrive convenzioni per gli acquisti e siamo presenti in tutti i tavoli istituzionali, nazionali e locali, per far presenti le esigenze delle famiglie con molti figli. Spesso le difficoltà sono tali che se si rompe la lavatrice o c’è l’auto da riparare, non si hanno i soldi per porvi rimedio. Inoltre facciamo incontri fra di noi, organizziamo feste, per sostenerci a vicenda”.

Il Comune di Rimini è sensibile alle vostre esigenze? “Ci sono alcune agevolazioni. Per esempio, le ‘borse per lo sport’ per favorire l’attività sportiva dei giovani: una famiglia numerosa ne ha diritto a due anziché una. Ogni anno c’è un bando comunale per l’assegnazione dei contributi alle famiglie numerose. La regione Emilia Romagna ha stanziato dei fondi per l’abbattimento dei ticket sanitari. Certo è che il sistema migliore per aiutarci sarebbe l’introduzione del quoziente famigliare nella tassazione. È evidente che cambia il potere di acquisto se lo stesso reddito viene tassato come persona singola o invece si tiene conto della composizione del nucleo famigliare. Basterebbe applicare la Costituzione secondo la quale la Repubblica agevola con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia e l’adempimento dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie numerose”.

Paolo Nanni mette in evidenza un limite delle varie forme di contributo o di assistenza: la tagliola dell’ISEE che ha parametri troppo bassi, se non ridicoli. “Un ISEE pari o inferiore a 7500 euro vuol dire che per potere godere di un’agevolazione una famiglia deve essere in uno stato di povertà quasi assoluta”.

Uno dei compiti dell’associazione è informare i soci sulle varie possibilità che enti e leggi offrono alle famiglie con molti figli. Dagli sconti per la Tari ai bonus per acqua luce e gas, bisogna essere capaci di industriarsi come formichine nella giungla delle diverse normative per poter mettere da parte, osserva Nanni, il “mattoncino” che può risultare utile in caso di bisogno. Ma, ad ascoltare il racconto di Nanni, è un’avventura entusiasmante.