A volte dimentichiamo che ognuno di noi ha la naturale tendenza a crescere interiormente. La crescita interiore è come la crescita fisica. Guardando un bambino sappiamo che tutto ciò che gli occorre per crescere è il tempo e un nutrimento adeguato.
Con il tempo il suo corpo crescerà sino alla sviluppo completo.
Allo stesso modo, incontrando un altro essere umano in una fase di sviluppo personale dobbiamo avere fiducia che, con il tempo e il giusto nutrimento, arriverà alla completa maturità.
Il nutrimento necessario allo sviluppo personale è l’accettazione amorevole dell’altro e la volontà di motivarlo, e mai un atteggiamento di rifiuto o di impazienza. Come le piante, gli esseri umani hanno bisogno del fertile terreno dell’accettazione, non dello sterile ambiente del rifiuto.
Il processo di tira e molla, i passi avanti e indietro tra l’accettazione e il rifiuto di noi stessi producono i parassiti emozionali che assorbono tutte le nostre energie preposte alla crescita. Tutti sappiamo che cosa significa lottare contro l’insicurezza, il timore di non essere all’altezza, i sensi di inferiorità e di colpa.
Più queste energie sono potenti, più è terribile la guerra civile dentro di noi.
Quando cerchiamo di aprirci, anche se esteriormente esibiamo sicurezza e fiducia, dentro di noi siamo spaventati. I nostri sforzi per essere aperti e sinceri sembrano avere un prezzo terrificante. Per questo abbiamo bisogno soprattutto di accettazione amorevole, che ci nutre e rafforza.
Abbiamo bisogno di qualcuno che ci dica che tutto andrà bene se siamo noi stessi, qualunque sia la situazione in cui ci troviamo.
LA NOSTRA NON CRESCE E NON EVOLVE NELLA PACE E NELLA TRANQUILLITA’. SONO LE DIFFICOLTA’ CHE LA RAFFORZANO E LA STIMOLANO A CRESCERE.
Una buona domenica a tutti.
Claudio Zanetti
