• it
CORSO FORMAZIONE IN TOSCANA

CORSO FORMAZIONE IN TOSCANA

28 views
Condividi

Come vi avevamo presentato all’incontro nazionale a Rimini, nel progetto “la Toscana e la formazione permanente – Idee per relazioni e legami”, abbiamo messo a punto l’organizzazione del primo fine settimana dell’itinerario formativo.

FAMIGLIE NUMEROSE: SE LA FAMIGLIA STA BENE,
STA BENE L’ITALIA

Proposta: fine settimana formativi a Punto famiglia di Montevarchi

Famiglie promotrici di reti di famiglie numerose, attente a chi vive situazioni di disagio o di difficoltà economica.

Famiglie portatrici del valore della famiglia, generatrice di futuro, ammortizzatore sociale, bene per la società. Capaci di relazionarsi con amministrazioni locali e regionali, per portare in sede deliberante o legislativa le peculiari esigenze dei nuclei extralarge.

È il lavoro di tutti i giorni che si chiede alle famiglie impegnate in Anfn.

Famiglie generose, che però non sempre hanno gli strumenti, le competenze per muoversi in questo orizzonte. A cosa può servire la nostra associazione? Molti di noi fanno parte di una rete di altre associazioni ma poi tante di queste famiglie o coppie fanno fatica a ritagliarsi tempi per loro per scambiarsi esperienze e per vivere un cammino di formazione.
Di qui l’idea di alcuni fine settimana nella accogliente struttura dell’associazione Punto Famiglia a Montevarchi in provincia di Arezzo. Una struttura capace di ospitare circa 12 famiglie (35 posti). La proposta è rivolta alle coppie-famiglie coordinatrici di tutta Italia.
Il primo incontro:

Nel primo fine settimana fissato per sabato 15 e domenica 16 febbraio rifletteremo insieme sul tema:

«l’ascolto delle famiglie in difficoltà. Per un approccio corretto alle periferie dei cuori e dei corpi».
Cosa tratteremo:

Come avvicinare e accompagnare le famiglie che vivono difficoltà di tipo economico o relazionale?

Cos’èl’ascolto attivo? valutazione e giudizio sono due termini sinonimi o contrari? quale riscontro ci aspettiamo dalla famiglia che intendiamo aiutare?. E ancora: spesso, entrando nel vissuto di una coppia in difficoltà,
scopriamo che dietro una specifica richiesta di aiuto (ad esempio di tipo economico) si celano problemi di altra natura. Ebbene, come dovremmo comportarci in questi casi?.
Relatori:

Abbiamo chiesto ad Alessandro Martini, laico, marito e padre di tre figlie, direttore della Caritas di una diocesi grande

come quella di Firenze, di farci l’identikit dei poveri che bussano alle porte dei centri di ascolto Caritas e di parlarci del lavoro di rete portato avanti da Caritas con le associazioni, i comuni, le società della salute del territorio locale, regionale, nazionale.

A Valentina Ranalli, socia Anfn, madre di quattro figli, consulente familiare, chiederemo invece di aiutarci a riflettere

sulla correttezza del primo approccio verso le famiglie in difficoltà, un contatto che, necessariamente, dovrà servire a indirizzare, in molti casi, verso chi ha competenze e disponibilità maggiori rispetto a quelle di cui è dotata la nostra associazione.

Destinatari: Coordinatori ANFN
Luogo: Punto Famiglia a Montevarchi
Obiettivo: fornire alle famiglie coordinatrici dell’associazione strumenti utili a relazionarsi e formarsi sul tema individuato.
Tema:
“L’ascolto delle famiglie in difficoltà. Per un approccio corretto alle “periferie dei cuori e dei corpi”

Organizzazione della 2 giorni:
Sabato 15 febbraio:
ritrovo alle ore 16.00
Accoglienza e sistemazione.
ore 17-19 prima relazione.
Le nuove povertà
Interviene: Alessandro Martini direttore Caritas Firenze
ore 20 cena. Serata film a tema o altre proposte.

Domenica 16 febbraio:
ore 9.00 – 12 lavori (seconda relazione/laboratori etc…).
Intervengono:
Valentina Ranalli, diplomata alla scuola per consulenti familiari Sicof di Roma
ore 12,30 pranzo.
ore 14.30-16,00 conclusione lavori e S.Messa finale.

Camere Le camere sono da 2, 3, 4 e 5 letti. Da sistemarsi in base ai partecipanti.
Le camere hanno tutte il bagno all’interno oppure proprio davanti alla camera stessa.
Dovrete portare lenzuola e federe per letti singoli e asciugamani. Le coperte invece sono nelle camere.
Animazione: Abbiamo a disposizione alcune baby sitter per i bambini (se ci fossero figli al seguito per chi non può lasciarli a casa).
Costo: Abbiamo stimato un costo a famiglia, pernottamento e pasti (cena, colazione e pranzo) in 40 euro.
Organizzazione cucina: I pasti saranno preparati da personale dell’associazione accogliente del Punto Famiglia.
Iscrizione: https://docs.google.com/forms/d/1hxCPc0cs-YxbAEwtT3ZDLcg482rfmoBasmD4c96uBew/viewform

Chiusura iscrizioni il 31 gennaio oppure al termine dei posti disponibili (circa 35 posti letto)

Vi attendiamo.
Un caro saluto
Luca e Lucia Gualdan

Coordinatori Regione Toscana

Tel. 055 944725
E_mail toscana@famiglienumerose.org