Una tesi sul funzionamento di una proteina, la fratassina, la cui assenza
è causa di una malattia neuro degenerativa nelluomo, l’atassia di Friedreich
– ha fruttato il massimo dei voti e la lode ad una studentessa della
Scuola Normale Superiore, Rita Puglisi, 24 anni.
La tesi, presentata dai professori Lorenzo Di Bari dell’ateneo pisano e
Annalisa Pastore dello National Institute for medical research di Londra, è
stata discussa nel dipartimento di Chimica delluniversità di Pisa.
Per prepararla Rita Puglisi ha lavorato diversi mesi a Londra. Le sue
ricerche saranno presto divulgate in alcuni articoli pubblicati da riviste
scientifiche.
Insomma, quello della studentessa pisana è uno dei tanti casi di cervelli in
fuga dal nostro Paese.
Cervello cresciuto in una famiglia numerosa: Rita è
figlia di Paolo Puglisi, 51 anni, informatico, e Laura Forte, 49 anni,
insegnante e vicepreside del liceo Buonarroti, segretari dellassociazione
nazionale famiglie numerose.