Siamo all’ultimo giorno dell’anno, in noi c’è gratitudine per quello che abbiamo vissuto, sofferenza, dolore per ciò che ci ha ferito o che ferisce.
Ma consegnano tutto nelle mani del Signore certi che in lui tutto ciò che a noi sembra fine in Lui ha un nuovo inizio. Il vangelo di Giovanni (Gv 1,1-18) ci ricorda proprio oggi che non siamo soli in ciò che viviamo, perché Cristo si è fatto carne e ha voluto piantare la sua tenda in mezzo a noi. Chiediamoci se, nel nostro cammino il Signore abita il nostro cuore, chiediamo perdono se questo non avviene e ringraziamolo perché, nonostante la nostra pochezza, Lui è venuto per donarci il Suo Amore.
Chiediamo la Sua benedizione e diventiamo persone che bene-dicono e ringraziamo per tutto.
Allora buona fine e buon inizio in Lui.
(Monastero Domenicano – Pratovecchio, Arezzo)