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attenti all’influenza!|

attenti all’influenza!|

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Sinceramente non so come ragionino gli addetti del Ministero della Sanità.
L’anno scorso, sembrava che dovesse morire mezzo mondo a causa dell’influenza, fu vaccinata metà Italia e poi – arrivato il virus – non ha poi fatto grandi danni.
Quest’anno tutti a dire che l’Influenza era “pacifica”…
Altro che pacifica!

Da un mese, tutti (escluso mia moglie, grazie a Dio) ce la siamo presa, anzi ce l’abbiamo ancora:
– Benedetta (la prima che l’ha presa): 7 giorni
– Elena: due settimane (è tornata a scuola oggi)
– Francesca: 7 giorni
– Davide: due settimane (non rientra neanche lunedì)
– io: 7 giorni, ma ieri ero ancora a 39.3!
– Giulia: sta iniziando oggi sabato

Da inappetenza, febbre anche altissima, tosse di notte non se ne può più, ma – soprattutto – è in grado di riprodursi su sé stessa… come un virus del Pc..
In genere, di notte, con la febbre alta, si “vaneggia”, si dicono discorsi senza senso…
Elena è stata 10 giorni senza sentire il gusto, né dei cibi, né dell’acqua o dei liquidi.
Vengono forti mal di testa e dolori forti alla pancia (sembra appendicite!).

Tuttora, quando tossisco, ho delle fitte sulle costole (anche di lato).

Non mi ricordavo – da anni – di passare un’intera notte ad occhi aperti, cercando di cacciare via pensieri senza senso (volevo masterizzare canzoni!).

Tutto questo vi dico, per avvisarvi (come non lo ha fatto il Ministero):
state lontani dai malati, ma – soprattutto – i malati se ne stiano a casa, non facciano gli eroi ad andare al lavoro (io non rientrerò lunedì), perché tutto ciò serve non a lavorare di più, ma ad infestare i colleghi, che (anche loro) lavoreranno di meno.

Chiedete cosa ne pensano i medici dell’Inail, troverete conferma di tutte queste mie esagerazioni ed elucubrazioni…

Usate sempre e solo fazzoletti di carta (utili anche per fermare la tosse o tossirci sopra, onde evitare diffusione di microbi).
Mangiando, usate tovaglioli di carta e non di stoffa (vanno bene anche i rotoloni che costano meno).

Non salite su ascensori insieme ad altra gente, prendetelo dopo: neanche vi immaginate che regalo state facendo a quell’anziano (ne muoiono a chili, ogni anno, per l’influenza, mia madre compresa, anni fa).

Passate il tempo sdraiati a letto (magari vedendo un buon film registrato). il corpo ha bisogno di rilassarsi, di riposarsi..

Meditate, gente, meditate e – visto che ci siete – visitare questo sito:

http://www.cirovestita.it/

E’ interessantissimo, parla di come curarsi, mangiando.
Mauro Bertocchini