Assegnato a Serena Longhi (laureata all’Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano) la quarta edizione del premio tesi di laurea promossa dall’unità scuola Anfn.
La giuria composta dalle famiglie Caltabiano, Butturini, Dionedi, Lao (Anfn) da Cristina Riccardi (Forum Famiglie) Francesco Belletti (Cisf), Matteo Rizzolli e Mario Binasco (Pontificio istituto teologico Giovanni Paolo II per le scienze del matrimonio e della famiglia) e Massimo Calvi (quotidiano Avvenire) hanno particolarmente apprezzato il lavoro di Serena, dedicato al tema: “Progettualità famigliare dei giovani in tempo di Covid: quale relazione con la comunità?”. Alla vincitrice è stato riconosciuto un premio in denaro di mille euro. la tesi premiata sarà inviata anche alla sede dell’Elfac (European large families confederation).
Menzione speciale per la tesi di Elisabetta Matricardi, discussa all’Università politecnica delle marche (Ancona) sullo studio Listen (Lactation support after pEriNatal Ioss). Competenze dei progessionisti sanitari nella gestione della lattazione dopo il lutto perinatale: confronto tra realtà marchigiana e italiana”.
La premiazione è avvenuta oggi pomeriggio a Montesilvano dove si sta svolgendo l’assemblea Anfn. Presenti le due laureate premiate, che hanno anche risposto alle domande del pubblico.
Il premio – hanno spiegato Cinzia e Giovanni Marco Campeotto oggi pomeriggio a Montesilvano – nasce con l’obiettivo di valorizzare i giovani che studiano temi familiari, dando visibilità a contributi significativi. I requisiti previsti dal bando: un titolo accademico conseguito tra il 1 aprile 2022 ed il 31 marzo 2024, un’età non superiore ai 35 anni, la laurea triennale specialistica o a ciclo unico o un master, la residenza in Italia, nella Repubblica di San Marino o nella Città del Vaticano.
Analizzati contenuto e le novità presentate dal lavoro, qualità del supporto scientifico alla tesi proposta, diffusività del messaggio. Dieci i lavori ammessi al bando, provenienti da due università statali e otto private di Roma, Milano, Venezia, Napoli, Ancona e Bergamo. I temi trattati: educazione inclusiva, genitorialità, dipendenze, affido familiare, adozione, allattamento, matrimonio sacramentale e, appunto, famiglia & covid.