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A Barletta la presentazione de “Il ritorno della cicogna” per celebrare la...

A Barletta la presentazione de “Il ritorno della cicogna” per celebrare la Giornata mondiale del libro

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Giovedì 23 aprile alle ore 19 presso la sala della Comunità S, Antonio di Barletta, il Club UNESCO di Barletta, in collaborazione con Università della terza Età, il Centro di Promozione Familiare “Insieme con la coppia” e l’Associazione Nazionale Famiglie Numerose celebrerà la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore proclamata dall’Unesco nel 1995 in omaggio a tre grandi autori: William Shakespeare, Miguel de Cervantes e Garcilaso de la Vega, scomparsi il 23 aprile.

Al centro dell’iniziativa la promozione della lettura come motore di sviluppo culturale e sociale in quanto, come scriveva Silvia Liaci, lungimirante promotrice di questa iniziativa,“la lettura assolve tanti compiti, interessa e talvolta affascina e, se di qualità, induce anche alla riflessione, sollecita e allena il senso critico; compiti ardui in una società che invita all’evasione, a volare di fiore in fiore senza impegnarsi nella ricerca del senso profondo della vita”.
I libri aiutano a mettere a fuoco le situazioni, indagano su determinati fenomeni e mutamenti, infatti nel corso della serata si rifletterà su FAMIGLIA: VALORE E RISORSA con l’intervento dei Presidenti nazionali dell’Associazione Nazionale Famiglie Numerose i coniugi Giuseppe e Raffaella Butturini.
A fare gli onori di casa la neo eletta presidente dell’Unesco di Barletta dott.ssa Daniela Ruggiero, la presidente dell’Università della Terza Età locale prof.ssa Angela Paolillo e il presidente del Centro di Promozione Familiare “Insieme con la coppia” dott. Michele Debitonto.
I relatori prenderanno spunto dal volume “Il ritorno della cicogna” Edizioni Cooperativa Firenze 2000) scritto per celebrare i dieci anni dell’Associazione Nazionale Famiglie Numerose.
Si tratta di un’opera corale che intende raccontare “come vivono oggi le famiglie che più spesso hanno ricevuto la visita della cicogna – afferma Regina Florio, con Mario Sberna curatrice del libro – i loro ritmi, la passione che le anima, i loro difetti e le loro tante virtù. Famiglie che sanno ridere (perchè è molto meglio che piangere), che sanno accogliere (tanto ci sono abituate), che hanno imparato a spezzare il pane (fatto in casa) e continuano a sperare in una società amica dei bambini e della vita. Famiglie dove non ci si annoia mai ma dove si trova sempre il tempo per parlare, per volersi bene, per darsi da fare”.
Un approccio al discorso famiglia non accademico ma reale, ricco di spunti sul lavoro femminile, sulle politiche familiari, sulle coppie ferite e sulla solidarietà che parte da altre famiglie. I diversi punti di vista, sottolineati dalle ironiche vignette del disegnatore Francesco Rizzato, contribuiscono a dare spessore ad un libro che vuole informare, con leggerezza, su un mondo, quello familiare, che in troppi hanno dato già per finito e che invece resta ricco e vitale perché, come spiega nella prefazione mons. Vincenzo Paglia, presidente del dicastero vaticano sulla famiglia, la famiglia è “patrimonio dell’umanità che non può essere intaccato, pena la decomposizione della società stessa

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STAMPA-PieghevoleGiornataLibro-2015 (2).pdf

Marina e Luigi Criscuoli